Il dramma per la famiglia e per il paese di Arsiero (provincia di Vicenza) si è consumato nel tardo pomeriggio, il giovane stava giocando a calcetto con i suoi amici. La piccola vittima si chiama Samuele, in lacrime anche il sindaco del piccolo comune.

Vicenza, 12enne muore durante una partita di calcetto

Samuele stava giocando con alcuni suoi compagni di scuola quando all'improvviso è caduto a terra, e da subito non ha più dato segni di vita. La tragedia si è consumata nel cortile parrocchiale del comune di Arsiero, nel tardo pomeriggio, mentre il piccolo si stava divertendo con i suoi amici.

Il 12enne, durante la partita, ha cominciato a boccheggiare e subito è caduto a terra. Tutti i suoi amici sono accorsi intorno a lui, anche alcuni adulti che si trovavano nelle vicinanze che hanno provato a rianimarlo. Anche se i medici del 118 sono arrivati velocemente, insieme a un elicottero di soccorso, non sono riusciti a rianimarlo nonostante ci abbiamo provato per un'ora intera. I medici non hanno potuto fare altro che dichiarare il decesso del bambino sul posto, rimandando l'elisoccorso indietro vuoto. Il 12enne, con molta probabilità, è stato vittima di un arresto cardiocircolatorio. Il piccolo comune è ora sotto shock, sul posto poi sono arrivati anche i carabinieri per fare dei rilevamenti.

Secondo le ricostruzioni degli inquirenti il bambino, durante la partita, aveva riferito ai suoi amici di non sentirsi molto bene. Dopo poco avrebbe cominciato a barcollare per poi, infine, cadere a terra sul cemento esanime. Sia gli adulti presenti che tutti i suoi amici di scuola e della parrocchia sono rimasti senza parole, sgomenti.

Samuele era conosciuto da tutti gli abitanti del piccolo paese, tanto che anche il sindaco, Tiziana Occhino, ha pianto per lui.

Messaggi di cordoglio su Facebook

Come accennato poc'anzi tutto il paese è rimasto sconvolto: "Non ci sono parole per descrivere certe cose che succedono in vita...solo ingiustizia. Un piccolo angelo portato via troppo presto" ha scritto il bar Nazionale su Facebook, attività che si trova a pochi metri da dove si è consumata la tragedia.

Sui social non sono mancati di arrivare a valanga centianaia di messagi di vicinanza alla famiglia del piccolo: "Credo che troveranno la forza di vivere solo perché c'è un'altra piccola creatura in casa, ma nessuno potrà mai prendere il posto di Samuele. Da morire dal dolore" scrive qualcuno.