Un Boeing 737-800 Max della compagnia di proprietà statale etiope, l'Ethiopian Airlines, è precipitato questa mattina tra Addis Abeba e Nairobi (capitale del Kenia). A bordo del velivolo erano presenti 157 persone, 149 passeggeri e 8 membri dell’equipaggio. La stessa compagnia aerea ha da poco reso noto che non c’è nessun superstite tra le vittime.

L’incidente

Secondo la prima ricostruzione della Bbc, l’incidente aereo sarebbe avvenuto questa mattina intorno alle 8,44 (6,44 ore italiane), momento in cui il velivolo, decollato appena sei minuti prima (8,38) è sparito dai radar facendo così perdere i contatti radio: l’aereo era decollato dall’aeroporto di Bole con rotta verso Nairobi, Kenia.

L’incidente sarebbe avvenuto a 62 chilometri a sud-est di Addis Abeba, nelle vicinanze della città di Bishoftu. A bordo del volo ET302 erano presenti 157 persone di cui 149 passeggeri di 33 nazionalità diverse e 8 membri dell’equipaggio. Il tragico bilancio è di nessun superstite tra i passeggeri dell’incidente aereo, come ha fatto sapere la compagnia.

L'Ethiopian Airlines

Il volo ET302 era uno dei numerosi voli di linea che collega quotidianamente la capitale etiopica a quella keniana.

La compagnia Ethiopian Airlines, compagnia di bandiera etiope, è fra le maggiori compagnie aeree dell’Africa contando, tra i suoi viaggiatori, una decina di milioni di passeggeri. È anche nota per essere una delle migliori compagnie africane, vantando un altissimo livello professionale dei piloti e una flotta di aerei moderni e assiduamente monitorati.

L’incidente più grave della sua storia risale al novembre del 1996 quando improvvisamente si arrestarono i motori del velivolo a causa di un esaurimento del carburante del volo che portava da Addis Abeba a Nairobi. In quella tragica occasione, nell’atterraggio di emergenza in mare, l’aereo urtò la barriera corallina causando così la morte di 123 persone delle 175 a bordo.

Le parole del primo ministro

A dare la notizia dell’incidente di questa mattina è stato l’ufficio del primo ministro etiope Abiy Ahmed esprimendo, a nome di tutto il governo, le più sentite condoglianze alle famiglie delle persone coinvolte nel grave incidente aereo. Il ministro ha poi aggiunto che sono state immediatamente inviate delle squadre di soccorso sul luogo dell’incidente e, inoltre, è stata già aperta un’inchiesta per accertare le dinamiche e le reali cause della catastrofe.