L'aeroporto di Malpensa, nella serata di domenica 3 marzo, è stato costretto a deviare i voli e a chiudere momentaneamente le piste, quando un misterioso oggetto volante è apparso sui radar. Questo fatto ha costretto le autorità ad avviare tutte le procedure di sicurezza necessarie, nella prospettiva di pericoli terroristici o di altra natura. Dopo circa mezz'ora, alle 19:30, l'oggetto è sparito facendo dunque annullare gli allarmi e permettendo il ripristino della normalità. Si indaga ora per capire cosa fosse quel misterioso velivolo e come si sia potuto avvicinare tanto senza essere notato prima.

Enigma a Malpensa: oggetto volante fa scattare gli allarmi

Nella serata di ieri, all'improvviso i radar dell'aeroporto di Malpensa hanno iniziato a segnalare un misterioso oggetto in volo. Secondo quando emerso sino ad adesso, l'oggetto non aveva un identificativo e non rispondeva alle richieste di identificazione da parte della torre di controllo. Si trovava a circa sei chilometri dall'aeroporto ed è rimasto visibile sui radar per circa mezz'ora. Ciò ha costretto le autorità a deviare i voli verso Linate e Bergamo Orio al Serio. Tutte le piste sono state momentaneamente chiuse e i viaggiatori hanno dovuto attendere la risoluzione del problema. Quando l'oggetto è sparito, alle 19:30, è stata poi ripristinata la normalità dei voli.

Ora sono state avviate tutte le indagini e i controlli necessari, per accertare le origini dell'accaduto e comprendere quale velivolo sia apparso sui radar dell'aeroporto.

Le indagini sull'accaduto

Le autorità stanno ora indagando per capire cosa potesse essere quell'oggetto volante non identificato. Secondo alcune prime informazioni potrebbe essersi trattato di un drone o di un elicottero, in volo ad un'altitudine non autorizzata.

Queste ipotesi, dal profilo meno 'misterioso' di quanto altre ipotesi più fantasiose potrebbero lasciare supporre, implicano però maggiori dubbi sulla sicurezza dell'aeroporto e su eventuali pericoli. Lo spazio aereo intorno a Malpensa, infatti, è costantemente monitorato, e l'arrivo improvviso di un velivolo non riconosciuto non è mai qualcosa da prendere a cuor leggero.

Il pensiero, infatti, corre subito ad azioni terroristiche. Si spera adesso che si sia trattato soltanto di un errore umano e che non vi siano dietro retroscena di natura più pericolosa. Le indagini dovranno far luce su questo punto.