Quella avvenuta nelle scorse ore in provincia di Napoli è l'ennesima tragedia riguardante purtroppo la morte di una giovane creatura. La vittima, questa volta, è un bambino di appena un anno, che è deceduto a causa di soffocamento nonostante i suoi genitori, due stranieri residenti nel piccolo comune di Acerra, si siano immediatamente precipitati al pronto soccorso più vicino. Secondo quanto riferisce il quotidiano Il Giornale, infatti, dopo i primi sintomi, il piccolo è stato portato d'urgenza in clinica ma lungo il tragitto ha purtroppo perso la vita e i medici non hanno potuto fare veramente nulla per poterlo salvare.
Al suo arrivo, infatti, è stato possibile soltanto constatarne il decesso e allertare le forze dell'ordine di quanto fosse accaduto.
Tragedia a Napoli: muore un bambino di appena un anno a causa di soffocamento
Il piccolo è morto al pronto soccorso della clinica Villa dei Fiori. Nel frattempo l'autorità giudiziaria ha aperto un fascicolo sulla vicenda per effettuare le consuete indagini sulla salma del bimbo che serviranno a chiarire i motivi del suo improvviso e inspiegabile decesso. Secondo una prima ricostruzione, pare che il piccolo sia stato stroncato dal soffocamento, probabilmente a seguito di un rigurgito. Una situazione molto diffusa tra i neonati e che viene denominata come 'sindrome Sids', o detta ancora come la morte in culla.
C'è grande sgomento, ovviamente, tra i genitori e i famigliari del piccolo che non potevano immaginare la prematura scomparsa del loro bambino.
Episodio analogo accaduto in Scozia, la madre della bimba morta: 'Fate attenzione'
Quella avvenuta a Napoli nelle scorse ore, purtroppo, non è l'unica vicenda in cui un bambino ha perso la vita a causa di soffocamento.
Qualche giorno fa, infatti, è ricorso il primo anniversario della bambina scozzese di appena diciotto mesi, ritrovata morta all'interno del suo lettino dalla sua mamma. In quel caso si è trattato di una vera e propria fatalità perché la piccola è morta soffocata dal suo orsacchiotto col quale era solita dormire sempre durante la notte.
Proprio ad un anno di distanza dalla sua morte, la mamma ha voluto esprimere tutto il suo dolore e far tornare a galla la vicenda lanciando un appello accorato a tutti gli altri genitori, dicendo di fare molta attenzione e di ricordarsi sempre di questa tragedia affinché non si ripetano simili episodi.