Continuano spedite le indagini della Procura di Prato sul caso dell'insegnante di ripetizioni che ha avuto dei rapporti intimi con un suo allievo 15enne e dalla cui relazione è nato un bambino. Questo particolare è stato anche confermato negli scorsi giorni dagli esami del Dna e, come riportava anche questa testata in un precedente articolo, la stessa donna non avrebbe nascosto la paternità del bambino, che sarebbe nato la scorsa estate. Le indagini sul caso sono scattate quando i genitori del minore hanno presentato la denuncia nei confronti della sua insegnante.
Il giovanissimo si recava a casa sua per avere delle ripetizioni riguardo ad alcune materie scolastiche e, proprio nell'abitazione della donna, sarebbero avvenuti i rapporti sessuali. Secondo quanto riporta oggi la stampa locale e nazionale, in particolare SkyTg24, la donna è stata arrestata in regime di domiciliari con l'accusa di 'atti sessuali con minore'. Sarebbe indagato anche il marito della donna.
Marito indagato per 'alterazione di stato'
La vicenda ha scosso non solo la città di Prato, ma anche tutto il nostro Paese. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, i genitori del ragazzino avrebbero conosciuto in una palestra della città la donna che principalmente lavora come infermiera.
Da qui, poi, sarebbe nato il rapporto tra i due. Intanto la stessa donna ha consentito agli investigatori di esaminare il Dna del bambino che sarebbe stato riconosciuto dal marito come figlio legittimo. E, proprio per questo, nei suoi confronti è stato aperto un fascicolo di indagine per 'alterazione di stato'. Si tratta di una specifica tipologia di reato che si applica a chi altera lo stato civile di un neonato.
Perquisizioni a casa dei coniugi
Secondo quanto riferisce sempre la stampa nazionale, sarebbero in atto anche delle perquisizioni all'interno dell'abitazione dei due coniugi. Dunque gli agenti stanno sequestrando altro materiale che sarà utile alle indagini. Al vaglio degli inquirenti ci sono anche gli sms sui cellulari sia del ragazzino che della donna, che potrebbero aiutare a ricostruire in maniera ancora più chiara il rapporto tra il giovane e la sua insegnante.
Sicuramente nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi, potrebbero emergere ulteriori particolari su questa assurda vicenda. La notifica dell'ordinanza di custodia è stata consegnata agli interessati questa mattina.
