Una notizia rimbalzata nelle ultime ore ha destato non poca curiosità. Le autorità di Gerusalemme e i principali media internazionali hanno informato che lunedì sera, mentre la cattedrale di Notre-Dame di Parigi veniva pesantemente danneggiata da un devastante incendio, anche un altro edificio religioso, simbolo dell'Islam, veniva avvolto dalle fiamme.
Stiamo parlando della moschea di al-Aqsa, che sorge nella cosiddetta "Spianata delle moschee", laddove si ergeva l'antico tempio del re Salomone. Per fortuna pare che l'incendio non abbia arrecato alcun danno all'edificio, anche perché sarebbe stato spento in poco tempo dai vigili del fuoco.
Forse rogo appiccato da alcuni bimbi
Secondo quanto riportato da TgCom24, ad appiccare involontariamente l'incendio al luogo di culto di Gerusalemme sarebbero stati alcuni bambini che stavano giocando nelle vicinanze della grande moschea. Dunque si sarebbe trattato di un banale incidente che, però, avrebbe sviluppato delle fiamme piuttosto alte. Proprio in quegli stessi attimi, a Parigi il fuoco avvolgeva e devastava Notre-Dame, facendone crollare la guglia.
In seguito all'incendio di al-Aqsa è stato comunicato che non ci sono stati feriti, così com'è accaduto fortunatamente anche a Parigi. In molti si sono chiesti come mai il rogo divampato nella moschea israeliana sia passato sotto silenzio, mentre gran parte dei media e dell'opinione pubblica si sono concentrati esclusivamente sulla sciagura che si è abbattuta su Notre-Dame.
Sheikh Azzam al-Khatib, direttore generale del Dipartimento per gli Affari della moschea, ha ribadito che molto probabilmente il fuoco è stato appiccato accidentalmente da alcuni bambini che stavano giocando nei pressi dell'edificio sacro. Dell'incidente di Gerusalemme è stato condiviso anche un video sul web, nel quale si vede chiaramente il momento dell'arrivo dei pompieri alla "Spianata delle moschee".
Le fiamme sarebbero partite dalla guardiola che si trova sul tetto delle cosiddette "Stalle di Salomone", ovvero la sala di preghiera nota come Marwani.
Una coincidenza assurda
Molte persone in queste ore stanno parlando di due episodi davvero assurdi. Ribadiamo che non c'è alcun collegamento tra i due incendi e che si tratta solo di un'incredibile coincidenza.
Certo, è impressionante come nella stessa sera, in due edifici simbolo rispettivamente della cristianità e del mondo islamico, siano divampati due roghi, sebbene di proporzioni nettamente differenti.
Le cause dei due incidenti sono ancora al vaglio delle rispettive autorità di Parigi e Gerusalemme, e quasi certamente nei prossimi giorni arriveranno ulteriori dettagli e chiarimenti. Intanto proprio dalla capitale francese è stato comunicato che la cattedrale di Notre-Dame, durante i lavori di ricostruzione, resterà chiusa al pubblico per 5-6 anni.
