Un bicchiere di Vino rosso a cena fa bene. Almeno così direbbero alcuni studi pubblicati da importanti enti di ricerca negli scorsi anni, ma purtroppo questa tesi pare smentita da una recente ricerca effettuata da alcuni ricercatori dell'Università di Oxford, in Inghilterra. Secondo gli studiosi bere anche un bicchiere di vino o di birra a cena aumenterebbe sensibilmente il rischio di infarto in età senile. Si parla del 10-15% in dieci anni.
Analizzato un campione di 500 mila individui
I ricercatori hanno analizzato un campione di 500.000 persone tra quelli che, di norma, fanno uso di tali bevande alcoliche, specialmente la sera, andando incontro a problemi cardiaci e a pressione alta.
Da qui deriva la constatazione che se si beve uno, o più bicchieri durante le ore serali, c'è il serio rischio di contrarre una patologia cardiaca. Non sono rischi da sottovalutare ovviamente. Basti pensare, secondo quanto riferisce Il Messaggero, che se si bevono 4 bicchieri a sera, il rischio di infarto addirittura raddoppia, raggiungendo cifre intorno al 35%. Tutto lo studio, è bene precisare, è stato svolto in Cina, dove circa un terzo della popolazione non può bere perché portatrice di un virus che impedisce loro di smaltire completamente l'alcol. Anche con poco più di un bicchiere questi individui possono risultare ubriachi. Insomma, non certamente una buona notizia per chi la sera ha l'abitudine di sedersi a tavola e degustare un bel bicchiere di rosso o una buona birra inglese.
Gli stessi ricercatori, che erano convinti che un bicchiere di queste bevande facesse bene soprattutto di sera, ora hanno i loro dubbi.
Il prof David Spiegelhalter: 'Ero convinto che il consumo moderato di alcol facesse bene'
Sullo stadio dell'Università di Oxford, che è chiarissimo in tutti i suoi punti, è intervenuto anche il professore David Spiegelhalter, insegnante all'Università di Cambdrige.
Lo stesso informa che fino a poco tempo fa anche lui era convinto che bere un bicchiere a sera delle bevande in questione prevenisse i problemi cardiovascolari. "Ma ora ho i miei dubbi" - ha dichiarato ai media. Pare, secondo le indiscrezioni che giungono dal mondo scientifico, che i precedenti studi avessero dei difetti, che fino ad ora non erano stati mai presi in considerazione.
Il nuovo studio, quindi, ribalta quanto era stato precedentemente affermato dalla comunità scientifica circa l'assunzione di alcool a sera. I risultati della ricerca in questione sono stati anche ripresi dal quotidiano britannico Daily Mail. "Non credo che le persone, dopo questi risultati, possano cambiare le loro abitudini" - ha infine detto il professor Richard Peto, co-direttore della Clinical Trial Service Unit presso l'Università di Oxford.