A Monterotondo, in provincia di Roma, ieri domenica 19 maggio è avvenuta una terribile tragedia famigliare. Una discussione tra una ragazza di 19 anni, Deborah e suo padre Lorenzo Sciacquatori di 42 anni, sembrerebbe finita in tragedia, presso la loro abitazione in via Aldo Moro. Dalle prime indagini degli inquirenti sembrerebbe che l'uomo sia rientrato in casa, durante la notte, ubriaco e subito dopo avrebbe iniziato a scagliarsi, senza un apparente motivo, contro sua figlia, la compagna e la madre. In seguito nella casa sarebbe arrivata anche la zia di Deborah.

Poi quest'ultima, cercando di difendere la madre insieme a sua nonna e sua zia, ha cercato di bloccare l'uomo, ferendolo a morte con un pugno. Deborah ha poi chiamato i soccorsi che sono arrivati prontamente sul posto della sciagura, insieme ai carabinieri della zona.

I dettagli della vicenda

La sciagura è avvenuta a Monterotondo Scalo, in via Aldo Moro. Sembrerebbe che Lorenzo fosse dipendente dall'alcool da vario tempo, per tale ragione non erano rari gli episodi di violenza domestica. Il tutto sarebbe stato confermato anche dai racconti dei vicini della famiglia. Antonino Lupi, il vice sindaco di Monterotondo, ha dichiarato di essere notevolmente dispiaciuto e angosciato per l'accaduto e di aver provato già in passato ad aiutare l'uomo, offrendogli una nuova possibilità con un lavoro socialmente utile.

Inoltre Lorenzo Sciacquatori era seguito dai servizi sociali del Comune e iscritto in cura al Sert della cittadina, poiché oramai era considerato una persona estremamente violenta, specialmente sotto effetto di stupefacenti o alcolici. Dietro l'omicidio dell'uomo ci sarebbe l'ennesima lite di famiglia, durata diverse ore, scatenatasi dopo che l'uomo, rientrato in casa ubriaco, si è avventato brutalmente contro la moglie e la suocera, poiché le donne vedendolo in quelle condizioni non volevano farlo entrare in casa.

Durante la lite sembrerebbe arrivata anche la zia della ragazza. In seguito Deborah ha cercato di difendere le tre donne, sferrando un pugno all'orecchio dell'uomo che gli è stato fatale. L'uomo, poco dopo la caduta è morto all'ospedale di emorragia interna.

Le indagini in corso

Tuttora sono in corso le indagini della Procura di Monterotondo, intanto gli inquirenti stanno cercando di ricostruire l'intera dinamica dell'accaduto.

Lorenzo Sciacquatori era già conosciuto alle forze dell'ordine in quanto aveva precedenti penali per maltrattamenti in famiglia e resistenza al pubblico ufficiale. Il quarantaduenne era noto anche tra gli abitanti del quartiere come un uomo con problemi gravi di alcolismo e un passato da tossicodipendente. Deborah si trova al momento agli arresti domiciliari in attesa di una decisione definitiva da parte della Procura. Nelle prossime ore o al massimo nei prossimi giorni, il sostituto Filippo Guerra e Francesco Menditto, il procuratore capo di Tivoli, decideranno le sorti della ragazza. Quest'ultima, infatti, inizialmente indagata con la pesante accusa di omicidio colposo, potrebbe avere un'imputazione parecchio più lieve, quale la legittima difesa.