Orrore a Viterbo dove poche ore fa alcuni passanti hanno visto del sangue vicino alla porta di un'attività commerciale del centro cittadino. Dietro c'era il 70enne, Norberto Fedeli, che giaceva senza vita in una pozza di sangue. L'uomo era molto conosciuto nel capoluogo di provincia laziale. Secondo quanto riporta la stampa locale e nazionale, non sono chiare le circostanze in cui sia deceduto l'uomo ma probabilmente, forse durante l'ora di pranzo, lo stesso ha ricevuto la sgradita visita di alcuni malviventi che avrebbero tentato una rapina al negozio.
Attualmente sono poche e frammentarie le notizie che giungono dal Lazio, ma sembra che si sia trattato a tutti gli effetti di un omicidio.
Indaga la Procura
Secondo quanto riferisce l'agenzia Ansa, la Procura viterbese avrebbe già preso in mano il caso e avviato la relativa attività investigativa. Un vero e proprio giallo questo di Viterbo, che la Polizia sta cercando di risolvere, soprattutto grazie alla visione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona. Gli occhi elettronici infatti potrebbero aver ripreso il momento della rapina.
SkyTg24, sulle sue pagine on-line, riferisce che la vittima sarebbe stata colpita varie volte con un oggetto contundente alla testa, e questo gli avrebbe provocato ferite piuttosto gravi.
Sul posto sono giunti anche i sanitari del 118 i quali non hanno potuto far altro che constatare l'avvenuto decesso del Fedeli. A rendere ancora più verosimile questa ipotesi è l'impronta di una scarpa trovata proprio sul cranio dell'anziano commerciante. Non è dato sapere se la vittima avesse ricevuto in passato minacce o tentativi di furto.
Viterbo ancora al centro della cronaca
Non è la prima volta che la provincia viterbese finisce al centro della Cronaca Nera. Infatti in questi giorni è di grandissima attualità la violenza contro una 36enne che è avvenuta in un locale della città, per il quale sono imputati un consigliere comunale di Casapound residente a Vallerano, Francesco Chiricozzi, di 19 anni, e un altro membro dello stesso partito di estrema destra, Riccardo Licci.
Anche quest'ultimo episodio ha scosso la città e l'omicidio odierno si inserisce in una situazione già di per se triste per la città laziale.
Sicuramente nelle prossime ore si potranno conoscere ulteriori particolari su questo nuovo spiacevole fatto di cronaca.
Gli agenti e il pm di turno presso la Procura sono decisi a dare un volto e un nome agli aggressori di Norberto Fedeli, ennesima vittima forse di persone senza scrupoli, che pur di portare a casa il bottino sono disposta anche a togliere la vita altrui.