Si chiamava Mariuccia Marica, era paraplegica ed aveva 85 anni. Ieri era uscita, trasportata a bordo della sua sedia a rotelle da una strettissima parente: mai avrebbe potuto immaginare che quella sarebbe stata l'ultima passeggiata della sua vita e che di lì a poco sarebbe morta in circostanze assurde che, oltretutto, ora sono oggetto di indagine.
La tragedia è accaduta nel pieno pomeriggio estivo a Teulada, località balneare in provincia di Cagliari, sulla costa sud occidentale della Sardegna. L'anziana era stata presa dalla casa di riposo dove abitava per consentirle di fare un'uscita domenicale.
In un momento di distrazione dell'accompagnatrice, la carrozzina posta in una parte in pendenza della strada adiacente il porticciolo, è caduta in acqua. Malgrado l'intervento di più persone accorse a salvarla, è morta annegata.
La ricostruzione dell'accaduto
Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, l'anziana donna paraplegica ospite di una locale casa di riposo, era uscita dalla struttura accompagnata da una parente, forse la figlia, per fare una passeggiata sul lungomare. Mentre percorrevano un tratto vicino alla banchina del porticciolo nuovo di Teulada, l'accompagnatrice si sarebbe distratta per alcuni decisivi momenti lasciando la presa della carrozzina che, a causa di una certa pendenza, avrebbe preso velocità fino a finire in acqua.
Tutto sarebbe avvenuto in pochi istanti, e quando la donna che era con lei, di cui non sono state rese note le generalità, si è accorta che la sedia a rotelle era in mare, la situazione era già compromessa.
In quegli stessi concitati momenti, infatti, alcuni passanti avevano visto ciò che era accaduto: immediatamente, più persone si sono gettate in mare per soccorrere l'anziana e portarla sulla banchina.
Di lì a poco, è intervenuto il personale del 118 e poi sono arrivati anche i medici dell'elisoccorso: tutti, con grande professionalità e dedizione, per oltre mezz'ora hanno cercato di rianimarla. Ma i ripetuti tentativi sono stati inutili e la donna è morta per annegamento. La tragica vicenda è accaduta alla presenza di turisti e bagnanti che stavano trascorrendo una giornata di vacanza per concedersi in allegria il primo bagno della stagione.
Indagini
Sull'accaduto indagano i carabinieri anche per accertare eventuali responsabilità da parte di chi l'accompagnava che ora è sotto choc. La salma dell'anziana donna è stata condotta in obitorio a disposizione dell'autorità giudiziaria. I militari della stazione di Teulada e del Nucleo Operativo della Compagnia di Carbonia in queste ore sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica e verificare come mai l'accompagnatrice si sia distratta. Probabilmente, la donna mai avrebbe potuto immaginare che la carrozzina sarebbe finita in acqua. Potrebbe dover rispondere penalmente di mancata vigilanza di persona disabile affidata alla sua custodia.