Quella che arriva dalla provincia di Lecce, precisamente da Taurisano, è una vicenda davvero assurda, l'ennesima che purtroppo vede protagonista e vittima allo stesso tempo una piccola bambina di tre anni. Secondo quanto riporta la stampa locale, il padre della piccola avrebbe abusato più volte della figlioletta e addirittura avrebbe anche consumato rapporti intimi completi con la stessa. Sarebbe stata proprio la bimba, che all'epoca frequentava la scuola materna, a raccontare tutto alla mamma. La piccola, non senza difficoltà, si è aperta con la donna, e ha raccontato che il padre l'avrebbe palpeggiata diverse volte, assumendo degli atteggiamenti espliciti nei suoi confronti.

Tutto questo sarebbe avvenuto tra le mura domestiche. Il disagio della bimba sarebbe stato espresso anche attraverso alcuni disegni. Immediata la denuncia all'Autorità Giduziaria, che ha fatto scattare immediatamente le indagini.

Il papà rischia il processo

Adesso la prima udienza è fissata per il 20 gennaio prossimo, e se il padre sarà ritenuto colpevole rischia un processo per violenza sessuale, accusa quest'ultima gravissima. Le indagini sono coordinate dal pm di Lecce, Stefania Mininni, e la piccola sarebbe stata già sentita con la formula dell'incidente probatorio in modalità protetta. Si tratta di un procedimento che mira ad ascoltare il racconto della presunta vittima, e con questa modalità si riescono a cristallizzare i fatti.

Il racconto della bimba è ritenuto credibile da chi indaga: sulla stessa sono stati anche eseguiti degli esami medici, i quali servivano a dimostrare le violenze subite dal padre. Purtroppo ormai sono passati ben tre anni da quei fatti e quindi, secondo i medici che hanno eseguito l'esame, è difficile riconoscere i segni degli abusi.

Comunque, secondo gli investigatori, basta il racconto della piccola per poter indagare a fondo su questa brutta vicenda.

Madre e figlia potranno costituirsi parte civile

Nonostante quindi l'esame medico sia servito a poco, il pm ha deciso di rinviare a giudizio l'uomo, la cui posizione sarà chiarita durante i prossimi interrogatori.

Questa vicenda processuale è solo all'inizio, ma con l'avanzare del procedimento penale in questione madre e figlia potranno costituirsi parte civile. La notizia dei presunti da parte del padre di questa bambina ha fatto immediatamente il giro della piccola cittadina di Taurisano, destando sconcerto e rabbia tra gli abitanti. Il Salento non è nuovo ad episodi del genere, in quanto è di qualche settimana fa la notizia che un altro bimbo di tre anni sarebbe stato seviziato perché si opponeva agli abusi, i quali sarebbero stati perpetrati sia da un suo zio, e addirittura, anche in questo caso, da suo padre stesso.