Si è temuto il peggio questa mattina all'istituto Leonardo Da Vinci di Foggia, dove, come in ogni Scuola superiore d'Italia, in questi giorni si stanno svolgendo gli esami di maturità 2019. Infatti, secondo quanto riportato da alcuni media locali e nazionali, stamane le tracce degli esami hanno tardato ad arrivare. Gli studenti sono stati veramente in apprensione, in quanto alle 9:30 gli stessi si trovavano ancora fuori dall'edificio scolastico. A questo punto gli alunni hanno inviato una segnalazione al sito ScuolaZoo, che ha dato la notizia sulle sue pagine online, precisando che erano stati gli stessi studenti ad avvisare la community.
Un codice errato
Secondo quanto riferisce la testata giornalistica online, Leggo, fonti del Miur hanno poi svelato l'arcano mistero che si celava dietro questo ritardo clamoroso: sarebbe stata infatti proprio la scuola ad aver inserito un codice errato con riferimento all'indirizzo di studi, e di questo la commissione esaminatrice se ne è accorta in ritardo. Quando il personale ha capito dove era l'errore, è bastato poco per correggere il tutto e far arrivare le tracce. Gli studenti hanno poi fatto regolarmente il loro ingresso nell'istituto intorno alle 10:05: a quest'ora infatti la situazione pareva ormai già risolta. Certo, non è un evento comune che le tracce degli esami tardino ad arrivare in questa maniera.
Nel frattempo che gli studenti aspettavano di fare il loro ingresso a scuola, i media nazionali hanno diffuso sui loro siti internet quali erano gli argomenti previsti dalla tracce: tra questi, come si sa, ci sono le traduzioni di Tacito e Plutarco al classico. La testata giornalistica locale online, Foggia Today, conferma anche la notizia che gli studenti siano entrati regolarmente nell'istituto scolastico.
La consegna della chiave del plico telematico
Per poter cominciare una sessione degli esami di maturità, il mattino della prima e seconda prova il Miur invia di mattina presto la chiave del plico telematico. Stamattina a Foggia tutto è cominciato intorno alle 8:30 quando il Ministero ha riferito di aver inviato a tutte le scuole le tracce previste nei rispettivi istituti.
Ma al Da Vinci le stesse tardavano ad arrivare, e solo dopo diverso tempo, come già detto, ci si è accorti che il codice che il personale scolastico aveva riferito al Miur era sbagliato. Fortunatamente tutto si è risolto per il meglio. La vicenda della scuola rimasta senza tracce fino a poco fa è diventata immediatamente virale, soprattutto sui social, dove gli internauti hanno commentato stupiti la notizia, che in breve tempo è stata ripresa anche dai media.