Una terribile tragedia si è verificata ieri allo stadio 'Guaraglia' di Agropoli, nel salernitano, dove era di scena la finale del campionato di Eccellenza tra i padroni di casa e il Brindisi Calcio, principale squadra cittadina del capoluogo di provincia adriatico. Ieri in centinaia sono partiti dalla Puglia per seguire i propri beniamini in Campania, dove tutti si aspettavano la vittoria finale, che è puntualmente arrivata, anche se con alcune difficoltà incontrate durante tutto l'arco del match. Ma se tutti speravano in un esito vittorioso, questo è stato rovinato da un fatto di cronaca che sicuramente resterà impresso nelle memoria dei brindisini tanto a lungo.
Proprio ieri pomeriggio, subito dopo l'intervallo del match, intorno alle 16:40, un tifoso brindisino di 70 anni, Franco Bottiglieri, si è sentito male sugli spalti. Per lui purtroppo non c'è stato niente da fare, è deceduto in ospedale poco dopo, a Eboli.
Residente in Campania ma di origine brindisina
Secondo quanto riporta la stampa locale, l'uomo viveva ormai da anni a Torre del Greco, Comune che si trova in provincia di Napoli. Ieri pomeriggio sapeva che la sua squadra del cuore, il Brindisi, sarebbe venuta da quelle parti e quindi si è precipitato allo stadio. Non voleva assolutamente perdersi la partita che poteva far salire la sua squadra in Serie D, dopo anni in cui ha militato nei bassifondi del calcio dilettantistico, dopo diverse vicende spiacevoli che hanno segnato il club biancazzurro.
Una vera 'resurrezione' quella dei brindisini, ma nessuno poteva immaginare quello che sarebbe accaduto ieri. Quando il 70enne ha cominciato a sentirsi male, accasciandosi sulle gradinate, i tifosi hanno immediatamente smesso di cantare, cercando di aiutare il pover'uomo. La partita è stata momentaneamente sospesa, come spesso accade in questi casi, questo in modo da permettere anche all'ambulanza di intervenire.
Ben due sono stati i mezzi sanitari intervenuti sul campo da gioco, i medici hanno cercato di far ripartire il cuore di Franco grazie all'ausilio di un defibrillatore semiautomatico, ma invano.
Temperature altissime
Sono ancora tutte da accertare le cause che hanno portato l'anziano a sentirsi male, queste sicuramente saranno chiarite nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni.
Ieri, in tutto il Sud Italia, c'erano temperature altissime, ad Agropoli la colonnina di mercurio era vicina ai 30 gradi. Forse proprio il caldo ha stroncato improvvisamente il 70enne, che non sarebbe riuscito a reggere la grande emozione del tifo. Lo stesso si trovava in curva, in mezzo a centinaia di tifosi brindisini, che fino all'ultimo sono stati in apprensione per il loro concittadino. Solo domenica scorsa aveva raggiunto Brindisi per assistere al match di andata della stessa finale contro i campani: in quell'occasione il Brindisi si impose per 1-0, e ieri il pareggio per 1-1 fuori casa gli è valso la meritata promozione.