Cifra da capogiro - si parla di 85 mila sterline, ossia quasi 94.000 euro - quella che una giovane donna dovrà pagare come penale per aver "perso la testa" durante un volo della compagnia britannica low così Jet2. Il pilota infatti, a causa della "crisi" della donna, ha dovuto fare marcia indietro con la scorta di due aerei militari. La compagnia, oltre a richiedere il risarcimento, ha escluso a vita la passeggera dai suoi voli, impedendole di effettuare viaggi con i suoi aerei. La donna, una giovane passeggera di 25 anni con precedenti per guida in stato di ebbrezza, avrebbe, durante la sua crisi, tentato di fare irruzione nella cabina di pilotaggio e di aprire il portellone dell'aereo.

Bloccata da personale di bordo e da alcuni passeggeri che assistevano alla scena, la donna avrebbe, secondo alcuni testimoni presenti al momento, anche aggredito alcuni membri dell'equipaggio. Il fatto risale allo scorso 22 giugno. L'aereo, partito dall'aeroporto di Stanstead in Gran Bretagna e diretto a Dalaman in Turchia, decollato poco dopo le 16:50 è stato costretto a invertire la rotta accompagnato da due aerei militari alle 17:15 prima di raggiungere l'Olanda.

La donna dovrà risarcire la compagnia low cost Jet2 con una multa record.

Come dichiarato da Steve Heapy, chief executive di Jet2, alla BBC <<Si è trattato di uno dei casi più gravi>>. Ha inoltre comunicato che la donna dovrà affrontare le conseguenze delle sue azioni e che verrà perseguita attivamente affinchè vengano recuperati i costi.

La giovane, come riporta Heapy alla BBC, è stata bloccata all'atterraggio e poi in seguito rilasciata su cauzione fino al 21 agosto.

Paura a bordo anche danni alla compagnia che avrebbe, per coprire i costi, chiesto la multa record

La donna, secondo testimoni, avrebbe, durante il suo episodio di "crisi" anche aggredito il personale di bordo che stava cercando di impedire il suo tentativo di irruzione nella cabina di pilotaggio e di apertura del portellone dell'aereo.

Alcuni passeggeri, presenti al momento, sarebbero intervenuti nel tentativo di aiutare i membri dell'equipaggio a bloccare la giovane donna. La compagnia aerea, essendo stata costretta a tornare indietro, ha invertito la marcia poco dopo aver decollato dall'aereoporto britannico di Stenstead con il suo velivolo. Ha richiesto l'intervento di due aerei militari per farsi scortare. Ciò ha richiesto notevoli costi per la compagnia stessa. Questo spiega la multa dai costi record che dovrà essere pagata dalla giovane.