Un brutto incendio, di natura dolosa, si è verificato questa mattina nei pressi di Rovezzano, sulla tratta ferroviaria Roma - Firenze, dove è andata a fuoco una cabina dell'alta velocità.

Secondo le prime indiscrezioni che trapelano dagli inquirenti, l'incendio potrebbe essere stato appiccato da alcuni esponenti anarchici: il gesto potrebbe sarebbe collegato da alcuni importanti eventi che si dovevano tenere in giornata nel capoluogo toscano, in particolare la sentenza sull'attentato a una libreria del capodanno 2017 e la visita del vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini.

Lo stesso titolare del Viminale, non appena ha saputo quanto era successo di lì a pochi chilometri, si è recato sul posto per verificare la situazione. Il pentastellato Luigi Di Maio, ministro del Lavoro e anch'egli vicepremier, ha detto che se l'ipotesi anarchica dovesse essere confermata si tratterebbe di un autentico "attentato allo Stato".

Quattro ore di ritardi

Tutto questo ha causato innumerevoli disagi sulle ferrovie italiane, da nord a sud. L'Italia, per diverse ore, è stata letteralmente "spaccata in due", causando rallentamenti addirittura fino a Napoli. I ritardi sono stati di circa 4 ore. La circolazione è ripresa comunque già da diverso tempo, ma molto lentamente. La società Italo, che opera sulle rete ferroviaria dell'alta velocità, ha fatto sapere che ai passeggeri che stamane hanno subito i disagi saranno dati dei rimborsi, oppure dei cambi di data in maniera gratuita.

Tra i tanti turisti e pendolari che affollavano le stazioni, oggi c'erano anche tanti magistrati che si stavano recando a Milano, in quanto proprio nelle scorse si è aperta la camera ardente di Francesco Saverio Borrelli, allestita presso il Palazzo di Giustizia milanese.

I precedenti incendi

Secondo quanto hanno riportato i principali media nazionali pare che non sia la prima volta che a Rovezzano si verifica un evento del genere.

Il 21 dicembre del 2014 infatti, sempre sulla linea ferroviaria in questione, venne trovata una bottiglia inesplosa, che conteneva un liquidi infiammabile, mentre il 2 dicembre dello stesso anno, vicino ad una gru impegnata in alcuni lavori sulla linea ferroviaria, venne trovata una tanica di benzina. In entrambi i casi fortunatamente non vi furono danni a cose o persone, mentre invece stamane ha preso fuoco, come detto, una cabina dell'alta velocità.

Probabilmente nelle prossime ore ci saranno aggiornamenti su quanto successo questa mattina in provincia di Firenze.

In passato, nel centro abitato della stessa Rovezzano, vennero lanciate alcune bombe molotov vicino la locale stazione dei carabinieri. Al momento non ci sarebbero iscritti nel registro degli indagati.