Una terribile tragedia si è verificata nella serata di ieri 29 settembre a Roma, precisamente in zona Valle Aurelia, dove una ragazzina di soli 13 anni è precipitata dal nono piano di un palazzo. Secondo chi indaga la stessa avrebbe compiuto un gesto volontario. I motivi di quest'ultimo al momento rimangono senza una risposta, anche se chi indaga sta cercando di capire quali siano le ragioni che hanno portato questa giovane ragazza a prendere la decisione di togliersi la vita. Il dramma si è verificato in una zona periferica della Capitale, quale è appunto Valle Aurelia.
Soccorsi immediati
La vicenda ha destato sconcerto tra gli inquilini del palazzo, ma anche in tutta la città di Roma. I soccorsi sono stati immediati, ma purtroppo per lei ormai non c'era più niente da fare. I sanitari del 118 non hanno potuto far altro che constatare il decesso della vittima. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco, che hanno provveduto a mettere in sicurezza la zona, unitamente alla Polizia di Stato e alla squadra della Scientifica. Le Forze dell'Ordine hanno quindi provveduto ad effettuare i rilievi del caso. Il tutto, secondo quanto riporta la testata giornalistica locale online, Roma Today, sarebbe avvenuto intorno alle 19:00, quindi nella prima serata.
Si tratta di un caso assolutamente delicato, e per questo le generalità della vittima non sono state diffuse, questo anche per non turbare ulteriormente la sua famiglia, provata fortemente da un dramma del genere.
Le autorità dicono che la 13enne sia deceduta sul colpo. Le indagini proseguono spedite: gli investigatori vogliono infatti andare fino in fondo a questa vicenda. Al momento le indiscrezioni che giungono dal Lazio sono davvero poche, ma non si esclude che nelle prossime ore il quadro di quanto successo possa essere più chiaro.
Tanti i drammi simili in Italia
Purtroppo quanto avvenuto ieri nella Capitale non è il primo episodio del genere che si verifica nel nostro Paese. Spesso infatti si apprendono notizie di gente che, per svariati motivi personali, decide di porre fine alla propria esistenza. Basti pensare a quanto accaduto qualche giorno fa a Milano, dove una donna è precipitata insieme a sua figlia di due anni dall'ottavo piano di un palazzo della capoluogo lombardo.
Anche in quel caso, purtroppo, si è trattato di un gesto volontario. In quell'occasione il dramma si verificò in pieno centro, precisamente in viale Regina Margherita. La donna è morta sul colpo, mentre la sua bambina è rimasta gravemente ferita: ha numerose lesioni, giudicate molto gravi dai sanitari dell'ospedale Niguarda, dove tutt'ora la stessa si trova ricoverata.