Un uomo di quaranta anni C.V. è morto in Piemonte dopo un intervento di tonsillectomia. La triste vicenda è accaduta all’ospedale di Rivoli in provincia di Torino. A perdere la vita un uomo sposato e padre di tre bambini. Il decesso non sarebbe connesso all’intervento chirurgico.

La cronaca

C. V., padre di tre figli, è stato ricoverato all’ospedale di Rivoli nella giornata di giovedì 26 settembre per essere sottoposto a intervento chirurgico di tonsillectomia e rinoplastica.

L’operazione avvenuta durante la mattinata era perfettamente riuscita, tanto che il paziente si era ripreso dall’anestesia generale e aveva anche mangiato qualcosa.

Durante il pomeriggio l’uomo si è sentito male improvvisamente nel reparto di degenza, e nonostante i soccorsi immediati e i disperati tentativi di rianimazione l’uomo è morto, lasciando nello sconforto totale la moglie, tre figli piccoli e un fratello.

L’inchiesta

Sul decesso dell'uomo è stata aperta un’inchiesta giudiziaria e nei prossimi giorni sarà eseguita l’autopsia da parte del medico legale incaricato dalla Procura della Repubblica. Anche l' Asl TO3, da cui dipende l’ospedale di Rivoli, ha aperto un’indagine per gli accertamenti del caso; secondo fonti interne il decesso non sarebbe stato provocato dall’intervento, ma si tratterebbe di morte per arresto cardiocircolatorio le cui cause sono tutte da verificare.

Pare che l’uomo non soffrisse di allergia ai farmaci somministrati, che gli erano stati già prescritti in passato.

Il primario di rianimazione dell’ospedale di Rivoli, Dott. Michele Grio, è intervenuto sull'accaduto fornendo alcuni chiarimenti: "Il personale sanitario del reparto è intervenuto immediatamente attivando le procedure di emergenza.

In un primo momento l’equipe non è riuscita a capire subito la causa dello shock perché non c’erano sanguinamenti, l’uomo è stato soccorso e sottoposto subito alle manovre di rianimazione cardiopolmonare: abbiamo poi fatto un prelievo per un esame dal quale è emerso lo shock anafilattico".

Un intervento che dovrebbe essere di routine

La tonsillectomia consiste nell’asportazione chirurgica delle tonsille palatine, l’intervento è prescritto dal medico otorinolaringoiatra, in casi di episodi di tonsiliti ripetute e severe, o nei casi d’ascesso tonsillare.

L’intervento eseguito in anestesia totale, prevede almeno una notte di ricovero post-operatorio, e un supporto farmacologico durante la convalescenza, che ha una durata di circa quindici giorni.

La rinoplastica, è l’intervento che consiste nel rimodellare il naso esternamente, esso viene eseguito sia per ragion estetiche, ma soprattutto per ragioni funzionali legati alla funzione respiratoria.