Quella che arriva dalla Svizzera è una vicenda alquanto singolare, che ovviamente merita i dovuti chiarimenti nelle sedi opportune. Infatti, secondo quanto rivelato ieri sera 17 ottobre alla trasmissione "Falò", andata in onda sulla Radio Televisione Svizzera (RSI), tre ex manager della multinazionale elvetica Novartis, che produce medicine, hanno dichiarato che l'azienda, negli anni passati, avrebbe corrotto migliaia di medici per poter prescrivere farmaci inutili a gente che era assolutamente sana. Secondo quanto riportano i media internazionali, che hanno raccolto le testimonianze dei tre ex manager, sarebbero coinvolti in questa brutta vicenda non solo i vertici della Novartis, ma anche ministri e funzionari di Stato.

Per proteggere la loro incolumità, il nome delle persone che hanno effettuato le dichiarazioni alla tv svizzera non può essere rivelato. L'indagine in questione è stata avviata dall'FBI (Federal Bureau of Investigation) nel 2016.

I due ex manager hanno raccontato quanto sapevano alle autorità statunitensi

Secondo quanto riferisce Il Fatto Quotidiano, sulle sue pagine online, i tre ex manager hanno raccontato di come l'azienda mettesse in pratica tali attività illecite, specialmente in Grecia, dove la stessa Novartis voleva conquistare nuove fette di mercato. I due soggetti si sono recati prima davanti ai magistrati ellenici, poi sono andati a New York, dove sono stati ascoltati dagli inquirenti degli Stati Uniti.

Da quanto si apprende, la multinazionale farmaceutica, proprio in Grecia, era al quinto posto per medicinali venduti: in breve tempo è arrivata addirittura ad occupare la prima posizione. I tre individui, definiti whistleblower, hanno parlato di veri e propri "programmi di corruzione" camuffati come semplici operazioni di marketing.

Inchiesta conclusa nell'estate scorsa

Dobbiamo precisare, questo per dovere di cronaca, che l'inchiesta in questione si è comunque conclusa nell'estate scorsa. Adesso il colosso elvetico dovrà decidere se affrontare un processo oppure definire un accordo. A condurre la trasmissione "Falò" ieri sera sono stati i giornalisti di RSI, Maria Roselli e Marco Tagliabue: il titolo della puntata andata in onda era "La strategia".

Sarebbe inoltre la prima volta che ai tre ex manager viene data voce in una tv di dominio pubblico. Le loro dichiarazioni sono destinate sicuramente a destare scalpore. La vicenda è diventata nota in tutto il mondo non appena è stata diffusa dai media internazionali, e anche nel nostro Paese ha avuto un vasto eco sui media. Nei prossimi mesi sicuramente si potranno conoscere ulteriori dettagli su questa vicenda.