Quasi come se la Banda Bassotti fosse riuscita a svaligiare la multimiliardaria fortezza del deposito di Zio Paperone. E' paragonabile a questo esempio dei fumetti Disney il furto d'Arte perpetrato ai danni dello straordinario Castello di Dresda oggi, lunedi 25 Novembre 2019.

Clamoroso colpo d'arte a Dresda, in Germania: ladri in fuga

"Furto d'arte più clamoroso di tutto il Dopoguerra". La Bild, tra i più popolari e diffusi quotidiani della Germania, non ha usato tanti giri di parole per definire quello che potrebbe essere considerato il "colpo del secolo".

Ad essere svaligiata è stata la famosa sala delle 'Volte Verdi' (Gruene Gewoelbe) del Castello di Dresda. Il bottino totale, al primo vaglio da parte della polizia locale, pare ammontare intorno alla cifra monstre di un miliardo di euro. I ladri, riferisce sempre la Bild, subito dopo aver piazzato il furto di opere d'arte sarebbero riusciti a darsi alla fuga.

Immenso il valore degli antichi e preziosi gioielli rubati

Incetta di parure di diamanti e di fantasmagorici gioielli risalenti al XVIII secolo. Sarebbe questa la refurtiva portata via dai malviventi dal Castello di Dresda, come hanno spiegato in conferenza stampa nel pomeriggio la polizia e i responsabili del celebre polo museale tedesco, subito dopo aver constatato l'entità dell'incredibile furto.

Le tre parure di diamanti e i preziosi brillanti prelevati, per un complessivo di quasi un centinaio di pezzi di grandissimo valore, fanno parte del 'Tesoro di Augusto' (principe elettore di Sassonia), che raccoglie la collezione di gioielli più grande d' Europa a partire dalla metà del '700.

Le forze dell'ordine, visionando attentamente il contenuto delle telecamere di sicurezza interne alla sala delle 'Volte Verdi' del Castello, hanno scoperto due uomini ripresi dalla videosorveglianza, ma non tengono chiusa l'ipotesi di un colpo effettuato anche con l'aiuto di altri complici.

Direttrice senza parole: 'Non esiste un valore economico per dei pezzi del genere'

"Sono gioielli di un valore inestimabile - ha spiegato con rammarico e dispiacere la direttrice Ackermann - a cui non può essere dato valore economico".

L'unica nota 'positiva' è che i malfattori non sono riusciti a portare via il meraviglioso brillante dal nome 'Diamante verde di Dresda', prezioso di ben 41 carati, che non si trovava nel Castello della città tedesca al momento del furto.

Il pezzo pregiato della collezione, infatti, è al sicuro al Metropolitan Museum di New York, dove è stato trasferito pochi giorni fa per essere esposto al pubblico in occasione di una mostra sulle bellezze delle antiche e storiche corti europee.