Una forte scossa di Terremoto ha colpito poche ore fa l’Albania, provocando gravi danni. Si registrano molti crolli di edifici, più di 150 feriti e almeno sette morti. La scossa è stata avvertita anche nel sud Italia dove ha generato paura e spinto la gente ad uscire in strada.

Sisma di magnitudo 6.5 nei pressi di Durazzo, avvertita anche in Italia

La violenta scossa di terremoto che si è verificata in Albania ha avuto il suo epicentro intorno a Durazzo, ma per la sua alta intensità (6.5) è stata avvertita anche nel sud Italia e in particolar modo in Puglia e in Basilicata, dove si sono registrate molte chiamate ai vigili del fuoco.

Per fortuna però nel nostro Paese non sembrano esserci stati danni e non sembrano neanche esserci nostri concittadini coinvolti nei crolli in Albania, come riportato anche dal Ministro degli Esteri Di Maio in una dichiarazione alla Rai, nella quale ha spiegato di aver attivato l'Unità di crisi e ha espresso solidarietà ai cittadini albanesi per il terribile evento. Dopo la prima grave scossa, una seconda, di magnitudo inferiore, è stata avvertita alle 07:08 nel nordovest dell'Albania. Uno sciame sismico che preoccupa la popolazione albanese che ora si trova a fare i conti con i numerosi danni provocati dalla prima scossa di oggi, la più violenta.

Pauroso il bilancio delle vittime: più di 150 feriti e almeno sette morti

Intanto i soccorritori, al lavoro sotto le macerie, stanno iniziando a riportare i primi dati sui danni e purtroppo anche sulle numerose vittime. Da quanto si apprende la stima dei feriti supera i 150, ma il bilancio sembra essere destinato a salire, visto che si scava ancora sotto le macerie.

Intanto i morti accertati sono sette. Tre donne sono state estratte senza vita da una palazzina crollata, mentre altre vittime sono state rinvenute sotto le macerie di un albergo. Un uomo è invece deceduto nel disperato tentativo di mettersi in salvo dal sisma, ma ha trovato la morte lanciandosi da un balcone.

Come sempre in questi casi il bilancio non è definitivo, ma destinato ad essere aggiornato nel corso delle ore.

Un bambino è stato estratto vivo dalle macerie e la speranza di tutti è di poter trovare ancora persone in vita. Per questo i soccorsi continuano a lavorare senza sosta sia a Durazzo che a Thumana. Il Premier albanese Edi Rama ha affidato i primi pensieri sull’accaduto ai propri social network, parlando di "momenti drammatici” nei quali è fondamentale mantenere la calma e restare uniti per aiutarsi a vicenda, assicurando che in ogni caso lo Stato sta facendo tutto il possibile per poter salvare quante più vite possibile. Intanto sui social tutto il mondo esprime sgomento per quanto accudito e solidarietà al popolo albanese.