Un episodio davvero curioso si è verificato negli Stati Uniti, precisamente a Hilton Head Island, nello Stato della Carolina del Sud. Infatti, secondo quanto riferito dai media internazionali, pare che un ragazzo di 24 anni, Parrish Brown, abbia ordinato un tè nella nota catena di fast food McDonald's. Fin qui nulla di strano, se non che, quando è arrivata la bevanda e ha iniziato a berla, ha sentito uno strano odore. Il giovane aveva chiesto il tè con "limone extra". E forse proprio qui è nato l'equivoco. Quell'extra, forse, dal cameriere è stato interpretato come una parola in codice e, per questo, all'interno della bibita è finita della cannabis.

Quando il giovane ha bevuto si è sentito stordito, per cui, preoccupato, si è recato al più vicino commissariato di Polizia per denunciare l'accaduto.

Lui non aveva mai fumato cannabis

Brown ha dichiarato agli inquirenti di non essersi assolutamente accorto di quello che stava consumando, questo perché non ha mai fumato sostanze simili. A riportare per primo l'assurdo incidente è stato il giornale locale Island Packet. Le bustine di marijuana erano state inserite proprio all'interno del bicchiere, che è stato poi coperto con il coperchio. Proprio per questo il giovane non si è accorto di nulla. Per convincere i militari che la vicenda fosse andata proprio in questa maniera non è stato assolutamente facile per la vittima, la quale ha dovuto anche dimostrare con uno scontrino che lui avesse ordinato solo del semplice tè.

L'uso di cannabis a scopo ricreativo è assolutamente vietato in Carolina del Sud e, per questo, il dipendente che ha compiuto il misfatto rischia davvero grosso. Quando Brown ha finito di bere tutta la bevanda era strafatto. Fortunatamente non ci sono state ulteriori conseguenze sulla salute del malcapitato.

Altri casi simili negli States

Quanto accaduto in Carolina del Sud negli scorsi giorni non è di certo il primo episodio. Nel corso degli anni diverse volte si sono verificate vicende simili, come accadde ad esempio nel giugno di quest'anno in un punto vendita Taco Bell nella Carolina del Sud, dove fu servita marijuana anche in quell'occasione.

Un precedente si ebbe anche nel 2017 quando, in un Burger King del New Hampshire, avvenne la stessa cosa accaduta al 24enne. In quell'occasione la parola pronunciata dal cliente sarebbe stata "patatine extra croccanti". Anche in questo caso la parola d'ordine sarebbe stata "extra". Sicuramente su questa assurda vicenda accaduta in Carolina del Sud ci saranno degli aggiornamenti nei prossimi giorni o al massimo nelle prossime settimane. Gli inquirenti vogliono vederci assolutamente chiaro.