Anno nuovo, solita vita. E' proprio il caso di dirlo: i ladri non vanno mai in vacanza, nemmeno la notte di San Silvestro. Questa volta i malviventi sono entrati in azione nel comune di Marano di Napoli, popoloso centro abitato dell'hinterland vesuviano, per rubare il denaro contenuto in un bancomat.

Il furto e le indagini delle forze dell'ordine

I ladri sono entrati in azione allo scoccare della mezzanotte, approfittando della confusione e dell'esplosione dei botti per i festeggiamenti del Capodanno 2020. I criminali hanno posizionato potentissimi ordigni esplosivi o, probabilmente, del gas nella parte esterna dello sportello bancomat della filiale di corso Europa della Banca di Credito Popolare.

L'esplosione ha creato un boato spaventoso ed ha danneggiato anche le pareti murarie di alcuni edifici collocati nelle vicinanze dell'istituto bancario. Nell'arco di pochissimi minuti, i ladri sono riusciti a sradicare letteralmente il bancomat e a portalo via caricandolo su un'autovettura di colore nero, marca Opel. I malviventi si sono dati alla fuga a folle velocità lungo il corso principale della cittadina napoletana. Il furto è avvenuto sotto gli sguardi attoniti e increduli di alcune decine di persone e residenti della zona che stavano festeggiando sui balconi l'arrivo del nuovo anno. All'arrivo dei tecnici della banca, giunti sul posto per constatare i danni, lo scenario è stato devastante: i ladri hanno fatto quasi crollare la parete contenente il bancomat, lasciando per terra la tastiera e lo schermo utilizzati per le operazioni di prelievo del contante.

Ingenti i danni all'istituto bancario: per ripristinare lo sportello bancomat occorreranno diverse migliaia di euro.

Le indagini dei carabinieri e il bottino

Sull'episodio indagano i militari dell'arma dei carabinieri della compagnia di Marano di Napoli, guidati dal maggiore Gabriele Lo Conte. Le forze dell'ordine hanno sequestrato le immagini dei filmati dei sistemi di videosorveglianza a circuito chiuso installati nelle private abitazioni e negli esercizi commerciali delle zone limitrofe a quelle dove è avvenuto il furto per cercare di risalire all'identità dei criminali.

I carabinieri hanno anche ascoltato il racconto di alcuni testimoni oculari dell'accaduto per cercare di avere quante più informazioni possibili sui ladri. Al momento non è ancora chiaro a quanto ammonterebbe il bottino che i malviventi potrebbero aver trafugato. Lo sportello bancomat era stato riempito al massimo della capienza soltanto poche ore prima del furto, come avviene regolarmente nei giorni a ridosso delle festività, quando la banca resta chiusa, per far fronte alla necessità dei correntisti.

Da una prima stima, l’importo rubato potrebbe aggirarsi intorno ai 200 mila euro, ma solamente domani, alla riapertura della filiale, si saprà con precisione quanti soldi erano contenuti nello sportello bancomat.