È ufficiale: si tratta del comune di Son Loi, situato poco distante dalla capitale vietnamita Hanoi. La frazione in questione conta 10.000 abitanti circa. Il ministero della Salute vietnamita ha deciso di mettere la città in quarantena, onde evitare ulteriori contagi di Covid-19. "Stiamo ordinando una quarantena per l'intero comune di Son Loi per 20 giorni", sono queste le parole che ha usato il ministro per definire lo stato di allerta in Vietnam.

Le autorità hanno bloccato lo sbarco di una nave da crociera

Nella provincia di Quang Ninh le autorità hanno vietato a più di 1.000 passeggeri europei, per lo più tedeschi, di approdare nel porto di Kailan.

È quanto riferito dal portale VN Express oggi. La nave Aida Vita era partita da Bali il 17 gennaio e, dato che le tappe in previsione in Cina e a Hong Kong erano state cancellate, avrebbe dovuto percorrere nuove rotte nel sud-est asiatico ed ormeggiare ad Halong per poi fare scalo prima nel porto di Nha Trang e, successivamente in quello di Ho Chi Minh City. Tra i passeggeri non vi sono cittadini di paesi asiatici.

Tale situazione è simile all'accaduto sulla nave Diamond Princess la quale era stata messa in quarantena nel porto di Yokohama, in Giappone il giorno 5 febbraio. I contagiati a bordo della Diamond sono attualmente 135, 65 confermati solo nella giornata di ieri; i 25 italiani a bordo, al momento, non risultano coinvolti.

Il ministro tedesco Jens Spahn parla di una pandemia

"Non è prevedibile ancora se da un'epidemia regionale in Cina, si arrivi ad una pandemia mondiale. Ma in Germania ci stiamo preparando bene." L'ha dichiarato il ministero della salute tedesco Jens Spahn in occasione di una discussione parlamentare a Berlino, al fine di descrivere la gravità di questo fenomeno, partito dalla Cina, che sta contagiando anche gente all'interno dell'Unione Europea.

In Germania si è arrivati a 16 casi di contagio, in isolamento e in trattamento, ma il ministro appare fiducioso in merito alla stabilità attuale del fenomeno all'interno del proprio Stato.

A Hong Kong sospese anche le messe

Secondo quanto riporta l'Ansa, la diocesi di Hong Kong ha annunciato lo stop per ogni sorta di funzione ecclesiastica sia nei giorni feriali che in quelli domenicali, per due settimane, sino al 28 febbraio; inclusa la liturgia del Mercoledì delle Ceneri.

Lo comunica il cardinale John Tong Hon che invita comunque i fedeli a seguire le messe on line.

L'Oms, Organizzazione Mondiale della Sanità, ha dichiarato nel corso dell'ultima conferenza tenutasi a Ginevra che i contagi nel mondo sono solo all'inizio ed ha convocato 400 esperti nel campo, al fine di creare un vaccino per l'epidemia che si presenterà. La solidarietà scientifica è, al momento, l'unica soluzione per fronteggiare il coronavirus.