Un brutto episodio si è verificato la notte scorsa a San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi, dove un 23enne ha ucciso la madre a coltellate per futili motivi. Il giovane è stato immediatamente bloccato dai carabinieri, che dopo le formalità di rito hanno proceduto al suo arresto. Attualmente il soggetto si trova presso la casa circondariale di Brindisi. La vittima è la 51enne Rossella Cavaliere. Secondo quanto si apprende dai media locali, in particolare dalla testata giornalistica online Brindisi Report, la donna conviveva insieme al figlio e ad un'altra figlia di 29 anni.

I vicini hanno sentito delle urla

Sarebbero stati proprio i vicini ad avvertire il 112, in quanto alcuni di loro hanno sentito intorno alle 2:00 di notte delle urla provenire dall'appartamento in cui viveva il giovane insieme ai suoi congiunti. L'episodio delittuoso è maturato infatti in una palazzina sita alla zona 167 della cittadina pugliese, in viale Vittime del Lavoro, al civico numero 2. Proprio nei pressi dell'immobile si trova una delle arterie stradali più trafficate della zona, ovvero la via che porta nella vicina Carovigno. Sul luogo del fatto di cronaca sono arrivati i carabinieri della locale stazione e del Norm di San Vito dei Normanni diretti dal capitano Antonio Corvino. La dinamica dell'omicidio è ancora tutta da appurare con precisione, ma dalle prime indiscrezioni che giungono dalla Puglia pare che il ragazzo si sia alzato dal suo letto e avrebbe impugnato un coltello a serramanico, con il quale appunto ha colpito la madre.Tra la vittima e il giovane ci sarebbe stata quindi una lite, che poi è finita nel peggiore dei modi.

Tutto sarebbe accaduto nel corridoio di casa: la donna sarebbe stata colpita con cinque fendenti al torace. Poi l'uomo avrebbe cercato di allontanarsi nel tentativo di far perdere le sue tracce. Gli agenti hanno ritrovato poco dopo sia lui che l'arma del delitto, la quale è stata posta sotto sequestro giudiziario per effettuare i relativi accertamenti.

Disposta l'autopsia sulla vittima

La salma della 51enne sarà sottoposta all'autopsia, così come stabilito dal pm di turno presso la Procura della Repubblica di Brindisi, Alfredo Manca. Da quanto si apprende da una nota inviata agli organi di stampa dal Comando provinciale dei carabinieri non risultano richieste di intervento pregresse nel nucleo famigliare in questione.

La notizia di quanto accaduto si è diffusa sin da subito nella cittadina brindisina, destando sconcerto tra gli abitanti. Sicuramente nelle prossime ore ci saranno ulteriori aggiornamenti su questo brutto episodio. Il ragazzo, di cui non diffondiamo le generalità per motivi di privacy, dovrà rispondere dell'accusa di omicidio aggravato.