Il Queen Mary BioEnterprises Innovation Centre di Londra sta cercando 24 volontari per sperimentare su di loro il vaccino per il Coronavirus. Lo dichiara il quotidiano britannico Daily Mail. I pazienti verranno pagati da un minimo di 100 sterline al giorno per un arco di tempo che va dagli 11 ai 14 giorni, per un massimale di 3.500 sterline in totale. I requisiti? Basta godere di ottima Salute ed essere maggiorenne. Per questo studio i volontari devono accettare di 'farsi infettare' dal virus, successivamente su di loro verrà testata la cura ideata dalla società Hvivo che promuove Flucamp, ovvero il progetto alla ricerca di sperimentazioni per testare alcuni tipi di vaccino.
La 'selezione' Flucamp
La home page di Flucamp offre una guida per i possibili candidati e li suddivide già da subito in asintomatici o meno. La cosa incredibile è il banner che appare nel sito che contiene una comunicazione relativa all'alta richiesta delle registrazioni in atto. Ciò comporterebbe lunghi tempi di attesa prima di ottenere un riscontro alla propria candidatura. Lo stesso portale disporrebbe di una pagina che riporta il seguente 'slogan': "Partecipa allo studio di FluCamp e sarai ricompensato per il tuo tempo" (tradotto dall'inglese). La notizia ha fatto il giro delle agenzie nel mondo ed ha coinvolto anche delle testate giornalistiche italiane. Flucamp ha però precisato: "Questa è una linea di ricerca che stiamo esaminando non con Covid-19, ma con un coronavirus più mite che circola nelle persone da molto tempo", probabilmente al fine di precisare che non si tratterebbe di vere e proprie 'cavie umane'.
Come avverranno i test
Sui volontari verranno somministrati due ceppi più 'innocui' di coronavirus: oC43 e 229E. Si provocheranno così 'artificialmente' i sintomi respiratori meno gravi scatenati dal virus. Ricordiamo però che il coronavirus ha causato la morte di più di 4.000 persone in tutto il globo. Trascorse due settimane ai pazienti verrà iniettato il vaccino ideato dalla società Hvivo.
I pazienti resteranno in quarantena
I volontari che aderiranno a questo progetto dovranno restare in isolamento per 14 giorni al fine di valutare se il vaccino sortisca qualche effetto. Inoltre sarà loro imposta una dieta particolare in aggiunta al divieto di praticare ogni sorta di sport. Al termine di ogni giornata di sperimentazione i pazienti dovranno consegnare la propria biancheria sporca, affinché venga osservata.
Durante questa quarantena saranno sotto lo stretto controllo dell'European Pharmaceutical Manufacturer.
Nell'attesa che venga messo in atto il progetto londinese più di 30 vaccini sono in fase di sviluppo nel mondo: la Gran Bretagna in particolare ha devoluto altre 46 milioni di sterline per la ricerca nella 'lotta" contro il coronavirus.