Il mondo della medicina piange Ivo Cilesi, medico 61enne che per anni ha aiutato i malati di Alzheimer. Il Cilesi era specializzato nella cosiddetta 'Doll Therapy', una terapia secondo la quale alle persone affette dalla sindrome dell'Alzheimer la presenza di una bambola genererebbe il cosiddetto 'attaccamento', che va a soddisfare il bisogno di vicinanza, contatto e rassicurazione. Ivo è morto nella notte tra il 1° e il 2 marzo dopo che le sue condizioni sono peggiorate a causa di una infezione respiratoria: l'uomo era positivo al Coronavirus.
La situazione è precipitata in pochi giorni
La situazione del medico è peggiorata in poco tempo; fino alla giornata di giovedì l'uomo stava bene, ma poi di notte sono iniziati i primi problemi a causa di una crisi respiratoria. Per questo il venerdì è arrivato il ricovero a Fidenza, dove gli è stato effettuato il tampone per il coronavirus: il risultato è stato positivo. Nella giornata di sabato, viste le sue condizioni di salute, è stato deciso il trasferimento a Parma. Nella notte tra domenica e lunedì è arrivata la morte. Lo scorso martedì Ivo stava bene: come riporta il 'Corriere della Sera', infatti, in quella giornata Ivo si era recato a Salsomaggiore per uno dei suoi tanti progetti. Ora sono in corso delle analisi per verificare se l'uomo è morto a causa del coronavirus oppure se è morto con il coronavirus, distinzione che molti specialisti stanno facendo in queste ultime ore.
Ciò che sicuramente si sa è che, al momento, il medico è una delle vittime più giovani tra le oltre 50 risultate positive al virus.
Molti i messaggi di cordoglio arrivati nelle ultime ore
Moltissimi i messaggi di cordoglio arrivati nelle ultime ore. Paola Brignoli, vice-presidente del centro Innovative Elder Research di San Paolo d’Argon (di cui Cilesi era Presidente), ha parlato al Corriere della Sera: "Ivo era il massimo studioso delle terapie non farmacologiche, della terapia del viaggio e della cosiddetta Doll Therapy.
Fino a giovedì abbiamo scherzato. Ora abbiamo ricevuto centinaia di telefonate. Siamo sconvolti. Ivo era un grande uomo, un personaggio con grande umiltà che non faceva i manifesti di quello che faceva". La ONLUS 'Alzheimer Uniti Italia' ha invece comunicato il suo cordoglio attraverso la pagina Facebook: "Abbiamo appreso con dolore la scomparsa drammatica del dottor Ivo, di cui ricordiamo le doti prima umane e poi professionali.
Il suo coraggio sarà l'esempio da seguire. Esprimiamo gratitudine per la vicinanza e sensibilità dimostrate da sempre verso le persone fragili e verso la nostra associazione. Condoglianze sentite alla famiglia". La compagna, che al momento non presenta alcun sintomo, è in quarantena.