Già negli scorsi giorni San Giorgio a Cremano, piccolo centro abitato della Città Metropolitana di Napoli noto per aver dato i natali al compianto attore comico Massimo Troisi, era finito alla ribalta della cronaca nazionale per il caso di una persona contagiata dal Covid-19, più comunemente conosciuto con il nome di 'Coronavirus'. Adesso il comune vesuviano torna sui giornali per un episodio di Cronaca Nera. Giuseppe Curcio, imprenditore di trentacinque anni ed ex consigliere comunale, è stato infatti gambizzato in via Antonio Gramsci, in pieno centro cittadino, a pochi metri di distanza dal portone della propria abitazione.

Il racconto dei fatti

I fatti sono avvenuti nella serata di ieri, lunedì 2 marzo 2020, precisamente intorno alle ore 21:00, quando l'uomo stava facendo rientro a casa. Curcio è stato raggiunto da ben due colpi di arma da fuoco: il primo è andato a segno alla gamba sinistra, mentre il secondo lo ha colpito di striscio alla gamba destra. Al momento non è stata ancora chiarita la corretta e precisa dinamica dell'accaduto. Sul luogo della sparatoria è prontamente giunta un'ambulanza del pronto soccorso. Gli operatori del personale medico-sanitario del 118 hanno prestato le prime cure all'uomo, per poi trasferirlo presso l'azienda ospedaliera. Attualmente la vittima si trova ricoverata presso l'Ospedale del Mare di Ponticelli (Napoli), dove ha trascorso la notte sotto osservazione.

Il trentaquattrenne non è in pericolo di vita, ma è apparso molto scosso e turbato per la drammatica vicenda.

Le indagini della Polizia di Stato

Sul posto della sparatoria si sono portati anche gli agenti di Pubblica Sicurezza della Polizia di Stato del commissariato di San Giorgio a Cremano, che hanno interdetto la circolazione del traffico veicolare lungo la strada interessata, all'altezza dell'incrocio con via Margherita di Savoia, per poter eseguire i primi rilievi del caso.

Al vaglio degli inquirenti le immagini dei filmati dei sistemi di videosorveglianza a circuito chiuso installati nella zona del raid: la visione dei frame, infatti, potrebbe portare le forze dell'ordine a risalire all'identità del pistolero. Gli agenti della Polizia di Stato, inoltre, proprio in queste ore stanno ascoltando il racconto dei vicini di casa della vittima e di altri testimoni oculari dell'accaduto che potrebbero aver notato qualche dettaglio fondamentale per la risoluzione delle indagini.

Giuseppe Curcio, incensurato, era stato eletto in consiglio comunale nelle file di una lista civica durante il secondo mandato elettorale dell'allora sindaco Domenico Giorgiano. Aveva ricoperto la carica di consigliere nel parlamentino locale negli anni compresi tra il 2012 e il 2015.