E' una notizia giunta poche ore fa: il Covid-2019, meglio conosciuto con il nome di 'Coronavirus', miete la terza vittima in Campania tra i pazienti risultati positivi al test del tampone. Si tratta di una 81enne residente ad Ottaviano, piccolo centro abitato della Città Metropolitana di Napoli. La vittima è deceduta nella serata di ieri, domenica 8 marzo, presso l'Istituto ospedaliero 'Santa Maria della Pietà' di Nola (Napoli).
La vittima e il suo quadro clinico
L'anziana donna, a quanto si apprende da alcune indiscrezioni trapelate, era giunta al pronto soccorso bruniano perché soffriva di un edema polmonare, quindi aveva un quadro clinico già gravemente compromesso da patologie pregresse.
Gli operatori del personale medico-sanitario del nosocomio nolano, così come previsto dal protocollo sanitario in seguito all'emergenza del coronavirus, hanno ritenuto opportuno effettuare sul corpo senza vita della donna il test del tampone post-mortem: l'esito dell'esame sulla salma, effettuato dagli specialisti del laboratorio dell'Istituto ospedaliero 'Cotugno' di Napoli, struttura clinica specializzata nel trattamento di malattie infettive ed epidemiologiche e centro regionale di riferimento nella gestione dell'emergenza del virus Covid-2019, è risultato positivo. La notizia è stata diffusa soltanto nella giornata di oggi, lunedì 9 marzo, dal primo cittadino di Ottaviano, il sindaco Luca Capasso, ed è stata riportata anche dalle versioni online di testate giornalistiche come 'Il Mattino' di Napoli e 'Fanpage Napoli'.
Il sindaco di Ottaviano mette in isolamento due condomini
Nelle ore immediatamente successive ai risultati del tampone, sono stati prontamente attivati tutti i protocolli di emergenza e sono scattate subito le misure di prevenzione per evitare un ulteriore diffondersi del contagio. La struttura ospedaliere dove la vittima era ricoverata ha subito operazioni di disinfestazione, sanificazione e igienizzazione di tutti i reparti e dei locali del nosocomio.
Intanto, si sta cercando di ricostruire tutti i più recenti movimenti della vittima per capire quali luoghi abbia frequentato negli ultimi giorni e se abbia tenuto stretti contatti con delle persone, che - a loro volta - potrebbero aver contratto il virus. Le autorità sanitarie locali hanno assicurato che sono state messe in atto tutte le procedure volta al ridurre il più possibile la trasmissione del coronavirus, che - lo ricordiamo - può palesarsi in forme di contagio più o meno preoccupanti e gravi quando riguarda pazienti con un quadro clinico già compromesso (persone immunodepresse o che hanno subito trapianti, ad esempio) e affetti da altre pregresse patologie come cardiopatia, ipertensione, diabete. Il sindaco di Ottaviano Luca Capasso, in via precauzionale e cautelativa, ha disposto la quarantena per il condominio dove viveva l'anziana deceduta e un altro palazzo adiacente.