Oggi, 28 aprile 2020 l'Italia raggiunge un altro triste record, superando i 200.000 contagi. Secondo l'ultimo bollettino diramato dalla Protezione Civile, i casi di Coronavirus in Italia, dall'inizio dell'epidemia, sono 201.505, con un aumento di 2.100 casi in più di ieri. Aumentano anche i decessi i quali raggiungono soglia di 27.359 deceduti con una crescita di 382 nuovi defunti in 24 ore. Buone notizie giungono invece sul fronte guariti che risultano oggi 68.941 totali, vale a dire 2.317 in più di ieri.
Aggiornamento bollettino coronavirus 28 aprile
A seguire il bollettino diramato dalla Protezione Civile, con i dati aggiornati regione per regione:
Lombardia: a causa dei 869 nuovi positivi, il totale aumenta a 74.348 contagiati, rimanendo la regione più colpita dal coronavirus.
Emilia Romagna: i 252 casi nuovi portano il totale a 24.914;
Veneto: in 24 ore si riscontrano 129 positivi in più e il totale si porta a 17.708;
Piemonte: 361 nuovi contagiati 25.450 il totale da inizio epidemia;
Marche: oggi si riscontrano 48 nuovi casi e il totale sale a 6.175;
Liguria: aumenta di 130 nuovi contagi il totale che si assesta a 7.772;
Campania: 31 nuovi casi 4.380 il totale;
Toscana: per effetto dei 52 nuovi infetti il totale sale a 9.231;
Sicilia: sull'isola si registra oggi un incremento di 35 nuovi contagiati e il totale si porta a 3.120;
Lazio: 75 nuovi contagi 6.467 il totale;
Friuli Venezia Giulia: a causa dei 18 nuovi malati di coronavirus, il totale aumenta a 2.995;
Abruzzo: 25 nuovi infetti 2.899 il totale;
Puglia: sono 22 i nuovi contagiati rispetto a ieri e il totale si porta a 3.980;
Umbria: i 9 nuovi casi fanno aumentare il totale a 1.379;
Provincia autonoma di Bolzano: i casi in più di ieri sono 2 e il totale si assesta a 2.498;
Calabria: 1 nuovo positivo e il totale si porta a 1.097;
Sardegna: per effetto dei 2 nuovi infetti, il totale sull'isola aumenta a 1.285 contagi;
Valle d'Aosta: 8 contagi nuovi 1.119 il totale da inizio epidemia;
Provincia autonoma di Trento: in 24 ore il totale aumenta di 30 nuovi contagiati e si porta a 4.025;
Basilicata: 0 nuovi positivi 366 il totale
Molise: rispetto a ieri si registra 1 nuovo contagiato e il totale si porta a 297, rimanendo dunque la regione meno colpita dal coronavirus.
Aggiornamento sulla diffusione del coronavirus in Europa e nel resto del Mondo
l numero di malati di Covid-19 sul piano globale ha ormai raggiunto la cifra di 3.100.000. I casi attivi sono poco meno di 2.000.000 e di essi oltre 56.000 sono gravi. I morti confermati hanno raggiunto quota 212.000, mentre i guariti sono almeno 925.000.
Nella giornata del 27 aprile i nuovi casi di coronavirus sono stati 70.000 e le vittime circa 4.500. In Europa i positivi sono circa 1.300.000 mentre i decessi sono almeno 124.000. In America del Nord i casi sono saliti a circa 1.100.000 mentre i deceduti sarebbero quasi 62.000. In Asia, soprattutto a causa della Turchia, i malati salgono a 485.000 e i morti a 17.700.
In Sud America il Covid-19 ha colpito 145.000 persone e sono 6.800 quelle che non sono sopravvissute. In Africa si contano 34.000 casi e i morti quasi 1.500. Resta limitato l’impatto in Oceania dove i casi sono 8.300 e le vittime 103.
I dieci stati più colpiti al mondo dal coronavirus
Stati Uniti: superato e raggiunto il milione di casi mentre i decessi sono ormai 57.000;
Spagna: 232.000 positivi al Covid-19 e quasi 24.000 morti nel paese d’Europa più colpito;
Italia: dettaglio nel corpo dell’articolo;
Francia: sono circa 166.000 i positivi in Francia, mentre i morti sono 23.300;
Germania: 159.000 casi di coronavirus e circa 6.100 vittime;
Regno Unito: ben 21.000 morti per Covid-19 in UK su un totale di 158.000 positivi;
Turchia: sale a 112.000 contagiati il paese asiatico dove i decessi restano limitati a 2.900;
Russia: il numero dei casi cresce a 93.500 mentre le vittime sono 867;
Iran: più di 92.000 malati nel paese mediorientale, mentre le vittime si mantengono sotto le 6.000 unità;
Cina: 82.836 casi e vittime invariate a quota 4.633.
Tra gli altri paesi emerge la crisi della Bielorussia (altri 1.000 casi giornalieri) e dei paesi sudamericani, dove il Messico registra ancora numeri elevati. Critica anche la situazione nella penisola arabica e nel Golfo Persico, segno purtroppo che le alte temperature non bastano di per sé a sconfiggere il coronavirus.