Negli scorsi giorni è diventato virale un video in rete che mostra un individuo che se la da a gambe sulla spiaggia di Pescara non appena incontra un finanziere: l'uomo era uscito da casa per andare a fare una corsa in riva al mare nella giornata del 9 aprile scorso. Il militare, invece, si trovava in quella zona con i suoi colleghi per verificare se tutti i cittadini stessero rispettando le misure anti contagio. L'autore della bravata ha deciso di venire allo scoperto dopo poche ore, e lo ha fatto durante una puntata della trasmissione televisiva "Le Iene": si tratta di Mario Ferri, detto "Il falco", personaggio noto ai più per le sue frequenti invasioni da campo negli stadi.

Ferri si dice molto dispiaciuto per quanto successo e ha promesso che da ora in poi rispetterà i divieti imposti dalle autorità in materia di contenimento del virus.

'Il falco' alla stampa: 'Mi hanno fatto una multa da 400 euro

Dopo che la notizia si è diffusa in tutta la Penisola ed è apparsa sui maggiori quotidiani nazionali, il protagonista della vicenda ha ritenuto doveroso confessare e spiegare alla gente come sono andati i fatti. Visto che in questo periodo circolano molte fake news, Mario Ferri ha dichiarato che non è stato assolutamente denunciato o arrestato, ma gli è stata comminata soltanto una sanzione da 400 euro che è intenzionato a pagare entro 30 giorni, in modo da avere anche una riduzione a 280 euro.

"C'è chi dice che sono stato denunciato, chi invece dice che mi hanno arrestato: tutto falso. E non devo neanche pagare una multa salatissima da 4.000 euro" - così spiega il Ferri ai media locali, precisamente alla testata giornalistica locale online Il Pescara. L'invasore di campo spiega anche il perché inizialmente ha negato che fosse lui l'autore della bravata, precisando che non voleva che la notizia si ingigantisse.

Fu bloccato in via Carducci

Dopo la sua fuga dalle grinfie del finanziere, Ferri fu raggiunto dai militari poco dopo nel pieno centro di Pescara, precisamente in via Carducci. Qui a bloccarlo furono le stesse Fiamme Gialle e gli agenti della Polizia Locale. Il runner ha spiegato che inizialmente non si è fermato perché era molto spaventato da quella situazione, informando i cittadini che non aveva capito che quella persona era un finanziere in quanto la loro divisa è grigia e, a suo dire, poco riconoscibile.

Alla fine del suo intervento Ferri lancia un appello alla cittadinanza, invitando tutti a stare in casa "perché poi si passano i guai". La vicenda sta facendo ancora sorridere tutti i pescaresi e gli italiani in generale. In questi giorni sono molte le persone che con gli stratagemmi più vari tentano di evadere le misure restrittive imposte dal Governo: non sempre i piani riescono alla perfezione.