A partire da lunedì 25 maggio potranno riaprire palestre, piscine e centri sportivi in tutte le regioni, fatta eccezione per la Lombardia che ha deciso di posticipare l'apertura dei propri impianti sportivi al 1° giugno, decisione presa dal presidente della Regione, Attilio Fontana, in quanto il territorio lombardo rimane tra i più colpiti dall'epidemia scatenata dal Covid-19 anche in questa fase 2.
Il via libera all'apertura di palestre e piscine fa tirare un grosso sospiro di sollievo sia a tutti gli appassionati di fitness che ai gestori dei centri sportivi.
Regole da seguire per gli impianti sportivi
Ovviamente per poter tornare a fare attività fisica in palestra o piscina senza correre rischi, sarà necessario seguire alcune regole. Il Ministero dello Sport ha pubblicato le linee guida alle quali tutti i centri sportivi devono attenersi per poter accogliere la propria clientela.
Di seguito una sintesi di quali sono le regole da seguire:
- per quanto possibile bisognerà creare un programma delle attività il più possibile pianificato (ad esempio rendendo obbligatoria la prenotazione) e cercare di regolamentare gli accessi alla struttura;
- segnare i nomi di coloro che accedono alla struttura e tenere l'elenco per almeno 14 giorni;
- cercare di ridurre il numero degli operatori sportivi presenti presso la struttura contemporaneamente;
- assicurare almeno un metro di distanza negli spogliatoi e nelle docce e se possibile anche barriere e regolamentare l'accesso;
- formare il proprio personale con metodi a distanza;
- tenere puliti gli spazi comuni e sanificare l'ambiente ad ogni cambio di turno;
- posizionare gli attrezzi e le macchine al fine di mantenere un'adeguata distanza di sicurezza: un metro tra coloro che non svolgono attività fisica e almeno due tra coloro che stanno svolgendo attività fisica;
- areare di frequente i locali;
- posizionare in vista le informative sulla tutela della sicurezza nei luoghi comuni presenti in palestra;
- creare un sistema di raccolta dei rifiuti che potrebbero essere infetti, come ad esempio i fazzolettini oppure le mascherine.
Regole per i clienti
Ovviamente non solo i gestori degli impianti sportivi dovranno seguire alcune regole, ma anche i clienti stessi saranno tenuti a seguire alcune indicazioni se vorranno tornare ad allenarsi.
- distanziamento sociale: un metro per coloro che non stanno praticando attività fisica e almeno due metri per coloro che stanno svolgendo attività intensa;
- non lasciare in giro i propri indumenti, ma riporli sempre nella propria sacca personale;
- non condividere i propri effetti personali e cercare di disinfettarli ogni volta;
- arrivare in palestra o piscina già vestiti per l'attività sportiva;
- prestare attenzione all'utilizzo di docce e sanitari;
- usare sempre i bicchierini monouso oppure la propria bottiglietta;
- gettare subito in appositi contenitori i materiali potenzialmente infetti, come ad esempio i fazzolettini.