È attiva dalle 16 di ieri 30 aprile la piattaforma digitale grazie alla quale i cittadini del Comune di Messina potranno richiedere il rimborso delle bollette riguardanti le utenze di gas, luce e acqua. Il sindaco De Luca aveva da tempo dichiarato di voler aiutare le famiglie messinesi colpite dall'attuale emergenza sanitaria. Si tratta di cittadini rimasti senza reddito per via della crisi economica che ha messo in ginocchio soprattutto quelle fasce di popolazione disagiate che, anche prima del lockdown, riuscivano a stento ad arrivare a fine mese.
Dopo l'attivazione della Family Card, che sta permettendo a molti di approvvigionarsi nei supermercati della città, è giunta una nuova forma di sostegno alle famiglie messinesi, quello del rimborso delle bollette. Dopo degli iniziali problemi, tecnici il portale familycard.comune.messina.it ha iniziato ad accogliere le istanze dei cittadini che potranno richiedere i rimborsi fino al 7 maggio.
Il Comune di Messina in aiuto dei cittadini in difficoltà: già attiva la piattaforma per il rimborso bollette
Il Comune di Messina ha deciso di aiutare i suoi cittadini in difficoltà privi di reddito a causa del lockdown messo in atto per contenere il contagio da Sars-Cov2. Si è verificato qualche problema che ha ritardato l'attivazione della piattaforma alle 16 del 30 aprile, ma adesso si può affermare che il sito è pienamente funzionante e, stando alle informazioni fornite dal Comune, soltanto nella prima mezz'ora sono state presentate più di 200 istanze.
Come è stato già ribadito, si tratta di un sistema di rimborso, quindi i cittadini dovranno prima pagare le bollette e poi allegare all'istanza online la ricevuta che certifica l'avvenuto pagamento. La domanda potrà essere presentata fino al 7 maggio dal componente del nucleo familiare a cui sono intestate le utenze, mentre tra una settimana verrà pubblicato un bando rivolto anche ai non-intestatari.
I destinatari del sostegno e come avverrà il rimborso da parte del Comune di Messina
Possono presentare l'istanza online per il rimborso delle bollette i cittadini di Messina che fanno parte di alcune categorie:
- coloro che non percepiscono reddito da lavoro o da rendite finanziarie e non sono destinatari di altri sostegni pubblici come il Reddito di Cittadinanza, il REI, il CIG, la Naspi, etc..;
- i destinatari di sussidi dello Stato come il RdC, il REI, l'indennità di mobilità, etc.. Non è invece necessario dichiarare l'indennità di accompagnamento, il sostegno per le persone disabilità molto gravi e l'indennità di frequenza;
- le categorie di lavoratori dipendenti che hanno un reddito inferiore all'importo del RdC.
Dopo aver accolto le istanze sarà stilata una graduatoria che dividerà i destinatari nelle fasce A, B e C. La priorità verrà data alla prima, mentre i nuclei familiari delle altre saranno inseriti in un elenco ordinato in base al reddito. Potrà essere erogato un importo non superiore al limite stabilito per il RdC tramite bonifico su IBAN intestato ad un componente della famiglia beneficiaria o con assegno circolare. L'istanza potrà essere presentata anche presso una sede circoscrizionale, qualora il richiedente necessitasse di supporti informatici.