Sono durate tre giorni le ricerche in mare di Shad Gaspard, ex lottatore di wrestling, meglio noto come The Beast, che negli ultimi anni aveva recitato anche nel celebre film della Marvel Black Panther. Il 39enne era disperso da domenica mattina, quando si era recato nella spiaggia di Marina del Rey, poco distante dalla celebre Venice Beach, a Los Angeles. Con lui c’era il figlio Aryeh di dieci anni: sarebbe stato proprio nel tentativo di salvare il bimbo dalle onde che l’ex stella della World Wrestling Entertainment sarebbe stata trascinata a largo dall’insidiosa corrente del Pacifico.

Mercoledì mattina un uomo che faceva jogging sulla spiaggia ha notato un corpo in mare e ha immediatamente avvisato la Guardia costiera, che ha provveduto a recuperare i resti e a identificare Gaspard, con l’aiuto dei familiari.

Shad Gaspard ha salvato la vita al figlio

La contea di Los Angeles aveva riaperto le spiagge da pochi giorni, per favorire l’attività fisica, dopo settimane di blocco totale in seguito all’emergenza per il Coronavirus. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, domenica scorsa Gaspard si era recato in spiaggia con la famiglia e alcuni amici per passare qualche ora di relax e fare una nuotata. Ma, non appena è entrata in mare, la comitiva ha avuto seri problemi a causa delle forti correnti.

Immediatamente sono intervenuti i bagnini per aiutare tutti i presenti: da quello che è trapelato, l’ex lottatore avrebbe salvato la vita del figlio, riuscendo a spingerlo tra le braccia dei soccorritori, prima di essere allontanato dalle onde.

I tentativi di recuperare Shad Gaspard

Una volta messo in salvo il piccolo Aryeh, i soccorritori hanno provato a recuperare anche Gaspard, mentre le condizioni del mare continuavano a peggiorare.

I bagnini hanno raccontato alle televisioni accorse in spiaggia come le onde in quei momenti fossero alte due metri; così, entrando in acqua, l’impressione era quella di essere finiti all’interno di una lavatrice. Inoltre hanno aggiunto che l’ex wrestler, prima di scomparire, avrebbe urlato a chi gli si era avvicinato di preoccuparsi del figlio.

Quando, messo in salvo il bambino, gli uomini del salvataggio sono tornati indietro per recuperare Caspard, è arrivata un’onda gigantesca che lo ha sommerso, facendone perdere le tracce. A quel punto le forti correnti dell’Oceano Pacifico hanno reso impossibile il salvataggio: elicotteri e sub sono stati subito allertati per cercare di recuperare il disperso. Tutti gli Stati Uniti hanno seguito con apprensione i tentativi di ritrovare l’ex lottatore, ma con il passare delle ore le speranze si sono affievolite, fino alla drammatica segnalazione di mercoledì mattina, quando è stato a tutti chiaro che non c’era più nulla da fare.

La carriera di Gaspard, dal wrestling a Hollywood

Tra gli altri, pure il popolare attore Dwayne Johnson, anche lui con un passato da lottatore di wrestling con il nome di The Rock, era intervenuto prima del tragico epilogo della vicenda, per lanciare un appello e pregare per l’amico scomparso.

Prima di diventare celebre come lottatore, Gaspard aveva anche fatto la guardia del corpo per personaggi celebri del calibro di Puff Daddy, Mike Tyson e Britney Spears. Ma era diventato celebre nella WWE come The Beast, la bestia. Inoltre con il collega Jtg aveva formato il tag team Cryme Time, ossia una squadra a due con cui aveva gareggiato per il titolo di coppia. Negli ultimi anni aveva abbandonato il ring per cercare fortuna a Hollywood, seguendo l’esempio di diversi altri wrestler, come The Rock, che si erano dati al Cinema. In queste ore la World Wrestling Entertainment lo ricorda, sottolineandone l’eroismo, già dimostrato in passato, quando nel 2016 con il suo intervento era riuscito a sventare una rapina a mano armata a Coral Springs.