Da Codroipo, comune alle porte di Udine, arriva una tragica notizia di Cronaca Nera. Una giovane mamma, Giulia Comuzzi, è morta in un terribile incidente d'auto. La donna, 36 anni, lascia tre figli ancora piccoli. Ferito il compagno quarantenne che era alla guida, Emanuele Sandri (originario di Tolmezzo e figlio dei gestori del pub la Casa Matta, sito in frazione Biauzzo, sempre a Codroipo). Deceduto anche il pensionato che, trovatosi ad assistere ai soccorsi, è stato colto da un malore.

Il tragico incidente

Secondo quanto ricostruito dalla Polizia Locale - intervenuta per i rilievi del caso - il tragico incidente è avvenuto nel pomeriggio di ieri, lunedì 4 maggio, poco prima delle 17, all'altezza tra viale Venezia e via Pordenone.

Giulia Comuzzi, originaria della vicina Rivignano ed il fidanzato Emanuele stavano percorrendo, a bordo della loro utilitaria, la strada statale 13 Pontebbana (che partendo da Mestre prosegue in direzione di Treviso attraversando Mogliano Veneto e Preganziol) quando si sono scontrati, per cause ancora in fase di accertamento, con un'altra auto.

L'impatto è stato talmente violento che la vettura guidata da Sandri si è addirittura capovolta e la giovane mamma è stata sbalzata fuori dal finestrino. Alcuni automobilisti di passaggio hanno chiamato il 118; la Centrale Sores di Palmanova ha quindi inviato sul posto un elicottero sanitario (decollato dall'elibase di Campoformido), un'ambulanza ed i Vigili del Fuoco Volontari del distaccamento di Codroipo.

Purtroppo, nonostante i tentativi di rianimazione del personale medico sanitario, per Giulia non c'era più nulla da fare. La 36enne è morta sul colpo per via delle gravissime lesioni riportate.

Il suo compagno, invece, un volta estratto dalle lamiere è stato accompagnato in codice rosso all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine.

Ferito in maniera non grave, invece, il conducente dell'altro auto coinvolta.

La notizia della morte di Giulia, mamma di tre bambini, ha sconvolto l'intero centro friulano. In queste ore, tantissimi amici, sgomenti per l'accaduto, la stanno ricordando sui social e stanno inviando alla famiglia messaggi di cordoglio e di vicinanza.

Dramma nel dramma

Le ambulanze giunte sul posto a sirene spiegate hanno spinto Rosario Rigo, ex imprenditore edile 75enne residente nei paraggi, ad uscire di casa per andare a vedere quanto accaduto. Mentre giungeva sul luogo dello schianto, però, forse a causa di un malore improvviso, ha perso l'equilibrio ed è caduto dalla sua bicicletta battendo violentemente la testa sul selciato.

I sanitari già presenti hanno immediatamente prestato soccorso anche al pensionato, ma ogni tentativo di rianimazione, anche in questo caso, si è rivelato vano.