Nel pomeriggio di ieri, venerdì 5 giugno, un terribile incidente sull'autostrada A1, all’altezza di Badia al Pino (frazione del comune di Civitella in Val di Chiana, in provincia di Arezzo), ha distrutto un'intera famiglia che, dalla Romania, viaggiava su un minivan. Nello schianto, infatti, sono morti due bambine e i loro nonni. Sette i feriti, anche gravi. Alla guida della monovolume c'era il padre delle piccole. Come riportato dalla pagine di Cronaca Nera dei principali quotidiani, l'uomo è stato arrestato per omicidio stradale.

Incidente sull'A1: la dinamica

Secondo quanto ricostruito, l'incidente è avvenuto tra gli svincoli di Arezzo e Monte San Savino, sulla corsia sud dell'A1. Poco dopo le 14, due monovolume con a bordo una decina di persone di etnia rom dirette a Napoli, in visita ai parenti, hanno superato lo svincolo di Arezzo. Nel frattempo, pochi km più avanti, all'altezza del comune di Badia al Pino, un camionista s'è fermato in una delle piazzole di sosta ai lati della carreggiata per una breve sosta.

La prima monovolume ha superato senza problemi il mezzo pesante (che non rappresentava un intralcio alla circolazione) mentre la seconda auto, per motivi ancora in fase di accertamento, è andata ad impattare con il lato destro, contro il lato sinistro del tir.

A causa dell'elevata velocità, lo schianto è stato tremendo e la vettura è andata distrutta. Nonostante ciò, quel che rimaneva del minivan ha continuato la sua corsa e ha investito un'altra automobile, andando a schiacciarla contro il guardrail. La carambola infernale, secondo quanto ricostruito, ha coinvolto anche una terza macchina.

L'arresto per omicidio stradale plurimo

Il bilancio dell'incidente è stato devastante. I passeggeri che occupavano la parte destra della monovolume non hanno avuto scampo: nell'urto, sono stati sbalzati fuori a diversi metri di distanza. Quattro le vittime: una neonata di soli otto mesi, una bambina di dieci anni e i loro nonni, di 50 e 52 anni.

Sette, invece, i feriti. La mamma dei piccoli è stata portata in gravi condizioni al policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena. Le due bambine (tra cui la gemellina della neonata) sono stati accompagnate all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze.

Alla guida dell'auto c'era il padre delle giovanissime vittime, un uomo di trent'anni. Quest'ultimo, rimasto illeso, è risultato negativo all'alcoltest. Sotto choc, per ore, non è stato capace di proferire parola. Il pm Roberto Rossi, ha aperto un fascicolo per omicidio stradale plurimo e, per permettere alle forze dell'ordine di ricostruire con esattezza l'accaduto ha disposto l'arresto del conducente. Lunedì, il giovane papà, affronterà l'interrogatorio di garanzia.