In Australia un surfista di 60 anni è stato attaccato e ucciso da uno squalo mentre praticava surf nell'oceano. L'evento ha avuto luogo a Salt Beach, vicino Kingscliff, a 800 chilometri a nord di Sydney, sulla costa orientale della "Terra dei Canguri".
Al momento non si conosce l'identità del deceduto che non è stata rivelata per motivi di privacy. La notizia è stata confermata dai principali media australiani ed è stata ripresa anche da alcuni giornali italiani tra cui Il Mattino.
La spiaggia è stata chiusa
La polizia federale australiana è stata informata subito dell'incidente di cui è stato vittima il surfista recandosi poi sul luogo del fatto di cronaca per eseguire i rilievi del caso.
La spiaggia di Salt Beach è stata adesso chiusa per ragioni di sicurezza. Lo squalo, infatti, potrebbe essere ancora nei dintorni del litorale. Non è la prima volta che in Australia un surfista viene attaccato dagli squali: quest'anno si contano già tre vittime, tutte decedute in circostanze simili a quelle dell'uomo morto a Salt Beach. Lo sportivo non si aspettava di essere colto di sorpresa dall'animale che, secondo quanto hanno riferito dei testimoni, ha attaccato la vittima alla gamba destra. Un portavoce del Surf Life Saving del Nuovo Galles del Sud ha detto che l'uomo è morto intorno alle ore 10:40 di domenica 7 giugno. Diverse persone hanno cercato di aiutare il 60enne a tornare a riva, ma ogni tentativo è stato vano.
L'autorità giudiziaria ritiene che il surfista provenga dal Queensland. Elicotteri, moto d'acqua e droni sono stati mobilitati per cercare di localizzare lo squalo. Già venerdì sera al largo di Kingscliff sarebbe stato avvistato uno squalo toro.
Live aerial image of a shark in waters off Kingscliff in northern NSW after a 50-year-old man died after being bitten by a shark while surfing on Sunday. @nswdpi detected a bull shark in the waters on Friday evening. (Pic ABC 24). @GuardianAus story here: https://t.co/kuh4NhMEN4 pic.twitter.com/mT1ZmPYQwk
— Elias Visontay (@EliasVisontay) June 7, 2020
Nell'area sono attivi anche grandi squali bianchi
Come già detto in apertura, quello avvenuto nelle scorse ore è il terzo attacco di squalo che si verifica sulle coste australiane nel 2020.
Nell'oceano vicino Salt Beach vivono diverse specie di squali, tra cui anche i grandi bianchi. I testimoni che hanno soccorso il 60enne affermano che l'animale fosse lungo almeno tre metri. Ulteriori dettagli su quanto accaduto vicino Kingscliff si potranno avere nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni. Per adesso il litorale rimarrà chiuso per 24 ore.
Sia le attività sportive che la balneazione sono state sospese. Il giornalista Elias Visontay ha pubblicato una foto su Twitter che riprende dall'alto lo squalo toro avvistato nella giornata di venerdì. Sul caso si attendono quindi ulteriori riscontri investigativi da parte delle autorità australiane.