Si è concluso da poco il funerale della 15enne Luna Benedetto, la ragazzina deceduta domenica scorsa in un incidente stradale che si è verificato in viale Giovanni Paolo II a Lecce. La giovane viaggiava su uno scooter insieme ad un suo coetaneo, quando per cause ancora in corso di accertamento la due ruote è entrata in collisione con una Renault Megane. Oggi a porre a Luna l'estremo saluto c'erano davvero tutti, anche le compagne della scuola di danza del noto coreografo Fredy Franzutti, che hanno inscenato un balletto al termine della cerimonia.

La 15enne era una promessa della danza e a breve avrebbe sostenuto un provino presso il celebre teatro milanese La Scala. Sulla sua bara sono stati apposti anche tanti fiori bianchi.

Oltre 100 persone in Duomo

A causa delle restrizioni imposte dal Governo per contenere la pandemia provocata dal coronavirus, nel Duomo di Lecce sono potute entrare solo 152 persone. Grande il dolore dei famigliari della ragazza, tra cui anche quello del padre, un uomo molto conosciuto in città in quanto è un noto avvocato e imprenditore. Proprio lui al momento del dramma non era in Italia, in quanto era rimasto bloccato in Marocco a causa del lockdown: l'uomo si trovava lì per questioni di lavoro. Con non poche difficoltà nella giornata di ieri il papà di Luna è riuscito a rientrare nel nostro Paese per poter dare l'ultimo saluto alla figlia.

Il maestro Franzutti ha definito Luna "un angelo sulle punte". La funzione è stata celebrata dall'arcivescovo di Lecce, Michele Seccia. Mentre nell'edificio religioso si svolgeva la messa, nella piazza antistante il Duomo si sono radunate tantissime persone: tutte indossavano regolarmente la mascherina. Il dispositivo di protezione individuale non ha nascosto però lo sconforto e le lacrime dei presenti, tra cui i compagni di scuola del liceo Palmieri.

La ragazza vestita come una ballerina

Per il suo ultimo viaggio la famiglia ha deciso di vestire Luna come una ballerina. Secondo quanto riferisce Il Messaggero sulle sue pagine online i primi addii alla giovane si sono avuti nella giornata di ieri, quando presso l'ospedale Vito Fazzi di Lecce è stata allestita la camera ardente.

Già nel pomeriggio di lunedì 15 giugno il medico legale Roberto Vaglio ha eseguito l'esame autoptico sul corpo della 15enne. Sul caso stanno ancora indagando gli agenti della polizia locale di Lecce. Alla guida della Megane si trovava un 39enne salentino, ora iscritto nel registro degli indagati: dovrà rispondere di omicidio stradale. L'uomo nelle scorse ore ha dichiarato ai media nazionali di non darsi pace per quanto accaduto. Decisive saranno forse le immagini eventualmente riprese dalla dash cam installata sul cruscotto dell'automobile: la telecamera infatti potrebbe aver ripreso gli attimi dello schianto. Il coetaneo di Luna che viaggiava insieme a lei sullo scooter al momento è ricoverato in rianimazione e la sua prognosi resta riservata.