Una donna di 32 anni di nazionalità rumena è deceduta nella giornata di ieri, domenica 14 giugno, a Nardò, nel leccese. Secondo quanto si apprende dai media locali, la giovane era uscita sul balcone in costume da bagno per prendere il sole in mattinata. La sua coinquilina era uscita dall'abitazione, ma quando è tornata l'ha trovata ormai priva di vita. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso della 32enne. Si sta cercando di capire che cosa sia potuto accadere. La morte è comunque sopraggiunta per cause naturali, forse un infarto o un'emorragia interna.

Nell'abitazione non sono stati riscontrati segni di effrazione e sul corpo della giovane non c'erano segni di violenza.

Sarebbero state trovate bottiglie di vodka sul balcone

Come riporta la testata giornalistica LeccePrima, proprio vicino alla vittima i carabinieri della locale stazione avrebbero trovato tre bottiglie di vodka vuote. Non è noto se la bevanda alcolica sia stata consumata nelle ore precedenti la morte della vittima o in un altro momento. Le bottiglie sono state comunque acquisite dai militari come possibile indizio: non è escluso, infatti, che l'alcol e il forte caldo possano in qualche modo aver contribuito ad aggravare le sopraggiunte condizioni di salute della donna. Una volta scoperto quanto avvenuto i carabinieri si sono coordinati subito con il pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce, Alessandro Prontera.

Il medico legale Roberto Vaglio è stato interpellato dagli inquirenti e ha confermato che si è trattato di una tragica fatalità. I rilievi del caso sul luogo del fatto di cronaca sono durati circa tre ore. La scoperta del corpo esanime della donna è stata fatta nel primo pomeriggio intorno alle 17:00.

Salma trasportata alla camera mortuaria in ospedale

Le forze dell'ordine hanno cominciato anche ad indagare sulla vita della 32enne. Dai riscontri investigativi è emerso che la 32enne in paese ha solo un famigliare, ovvero la madre. Come già detto in apertura, la donna viveva con una sua conoscente e connazionale. Adesso la salma della sfortunata giovane è stata trasferita presso la camera mortuaria dell'ospedale Vito Fazzi di Lecce, dove resta a disposizione dell'autorità giudiziaria.

Sulla vicenda saranno condotti approfonditi accertamenti, mirati proprio a capire le specifiche cause del decesso della 32enne. La notizia di quanto accaduto si è sparsa sin da subito nella cittadina leccese, destando sconcerto tra gli abitanti. Si presume che il decesso della ragazza sia avvenuto in tarda mattinata: la coinquilina, infatti, ha confermato agli investigatori che la donna fosse già sul balcone quando lei è uscita da casa.