Nel pomeriggio di lunedì 22 giugno a Lainate, comune dell'hinterland di Milano, due amiche di 15 e 16 anni sono finite con il loro monopattino elettrico contro un taxi. Le condizioni della più grande sono peggiorate e ora è ricoverata all'ospedale di Legnano in prognosi riservata.

Le giovani, secondo le prime ricostruzioni della polizia, erano senza casco e procedevano contromano. La procura di Milano in queste ore ha acquisito gli atti.

L'incidente in monopattino

Secondo il Corriere della Sera, l'incidente è avvenuto intorno alle 19 di lunedì scorso all'altezza di via Adige, una delle strade principali di Lainate.

Le adolescenti, contravvenendo a quanto disposto dal Codice della strada, stavano viaggiando in due sullo stesso monopattino elettrico: la quindicenne era alla guida, mentre l'amica di poco più grande era la "passeggera".

Le due ragazze, che non indossavano alcuna protezione - come ha spiegato alla magistratura il conducente del taxi coinvolto nell'incidente - sarebbero sbucate improvvisamente da una strada laterale di via Adige. In quel tratto la direzione di marcia non prevede immissioni e, dunque, il mezzo elettrico a due ruote viaggiava contromano. L'autista si sarebbe accorto solo all'ultimo momento della presenza del monopattino e non avrebbe potuto fare nulla per evitare che si schiantasse contro la fiancata della sua vettura.

L'incidente, in un primo momento, non era apparso particolarmente grave.

La sedicenne è peggiorata improvvisamente

Sul posto sono giunti i soccorritori e le forze dell'ordine che hanno effettuato i rilievi del caso. Le due giovani, rimaste ferite, sono state trasportate in codice giallo nel vicino ospedale di Legnano. Le loro condizioni di salute, almeno in un primo momento, non sembravano destare particolare preoccupazione.

Tuttavia, nelle ore seguenti il ricovero, il quadro clinico della sedicenne è precipitato al punto da rendere necessario il trasferimento in rianimazione. La prognosi ora è riservata.

In seguito all'aggravamento della ragazza, gli atti dell'incidente sono finiti sul tavolo della procura di Milano. Si vuole capire anche se le due amiche fossero o meno a conoscenza delle regole di base del Codice della strada e delle norme per la guida dei miniscooter elettrici.

Il magistrato di turno ha disposto il sequestro del mezzo elettrico, e già nella giornata di ieri, giovedì 25 giugno, ha ricevuto i primi atti dalla polizia locale. Il conducente del taxi è già stato interrogato e non risulterebbe indagato poiché i testimoni che hanno assistito all'impatto avrebbero confermato che le giovani stavano viaggiando in senso vietato.