Negli Stati Uniti continuano le proteste per l'uomo afroamericano di 46 anni, George Floyd, morto a Minneapolis durante un arresto da parte della polizia. In queste ultime ore però ha cominciato a circolare un altro video che mostra un uomo di colore malmenato dagli agenti a Tacoma, nello stato di Washington. La vittima in questo caso è il 33enne Manuel Ellis. Anche lui, come Floyd, ha perso la vita. Nelle scorse ore sono arrivati anche i risultati dell'autopsia effettuata su Ellis: i sanitari hanno dichiarato che l'uomo è morto per ipossia (mancanza di ossigeno) dovuta alle percosse motivo per il quale si è trattato di omicidio.

La vicenda risale al 3 marzo scorso.

Video girato da una donna

Il video che riprende le violenze nei confronti di Ellis sarebbe stato girato da una donna che si trovava proprio dietro la macchina dei poliziotti. Nel frame si sente la signora urlare nei confronti degli agenti. Secondo il racconto della testimone, il 33enne sarebbe stato scaraventato a terra dagli agenti che poi hanno continuato a infierire su di lui. Il Dipartimento di Polizia di Tacoma ritiene però che i fatti non siano andati esattamente come raccontato dall'autrice del video: secondo la versione fornita dagli inquirenti, ad aggredire i poliziotti sarebbe stato infatti proprio l'uomo. Secondo quanto riferisce SkyTg24 sulle sue pagine online, Ellis avrebbe infastidito degli automobilisti rompendo i vetri di alcune macchine.

Poi all'improvviso si sarebbe scagliato contro uno dei poliziotti. Gli agenti inoltre, secondo quanto riferiscono i media internazionali, avrebbero subito chiamato i soccorsi. L'autorità giudiziaria ha sospeso dal servizio i due poliziotti accusati di aver aggredito Ellis.

Il sindaco di Tacoma ha chiesto il loro licenziamento

Victoria Woodards, sindaco di Tacoma, è rimasta sconcertata da quanto successo nella città da lei amministrata e ha chiesto il licenziamento dei due agenti. Che si tratti di omicidio è scritto nero su bianco nelle conclusioni del medico legale della contea di Pierce. Come accaduto durante l'arresto di George Floyd a Minneapolis, anche il 33enne avrebbe avvisato i poliziotti che non riusciva più a respirare.

Il sito web della Rai, che cita fonti locali, riferisce che quando i soccorsi sono arrivati Ellis respirava ancora. Sulla vicenda è intervenuto anche il governatore dello stato di Washington, Jay Inslee, che ha chiesto un'indagine sull'accaduto per accertare tutte le responsabilità del caso. E proprio durante le proteste per il decesso di George Floyd, a Buffalo si è verificato un altro episodio che ha ulteriormente indignato l'America: un uomo di 75 anni infatti è stato spintonato dai poliziotti ed è caduto sull'asfalto sbattendo la testa. Le sue condizioni sono gravi.