Un ragazzo di 17 anni, le cui generalità non sono state rese note, è morto nella giornata di oggi 11 luglio in Australia sulla spiaggia di Wooli Beach, a Coffs Harobour. Il giovane è stato attaccato da uno squalo. Secondo quanto riferiscono i media locali la vittima stava facendo surf. Coffs Harbour si trova 380 chilometri (240 miglia) a sud di Brisbane. Alla scena avrebbero assistito anche alcuni testimoni: questi ultimi sono stati interrogati dalla polizia federale australiana che sta cercando di ricostruire quando accaduto. Gli agenti hanno raggiunto il luogo del fatto di cronaca effettuando tutti i rilievi del caso.
Il 17enne è stato soccorso da alcuni surfisti
Quando è stato attaccato dall'animale il 17enne vittima dell'incidente è stato subito soccorso da alcuni surfisti che si trovavano in zona. Una volta portato a riva però si è capito subito che le sue condizioni fossero gravi, in quanto il ragazzo presentava gravi lesioni alla gamba. Il giovane è deceduto poco dopo sull'arenile e nulla sono valse le tempestive cure prestate dai soccorritori. Non è escluso che già nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, possano conoscersi ulteriori particolari su quanto accaduto a Coffs Harbour. Nel frattempo la spiaggia in cui si è verificato l'attacco è stata chiusa. In Australia ogni anno si verificano numerosi attacchi di squalo e quello accaduto oggi 11 luglio è il decimo nel 2020, almeno così riferiscono i dati resi noti dalla Taronga Conservation Society.
Dell'animale che ha attaccato il giovane al momento non c'è alcuna traccia per cui non si conosce neanche la specie. Nell'anno 2019 in Australia si sono verificati 27 attacchi di squalo, ma secondo le autorità nessuno è stato mortale. La notizia di quanto accaduto a Coffs Harbour si è diffusa subito in tutto il mondo.
Ad inizio giugno 2020 è morto un surfista
Il 7 giugno scorso a Kingscliff Beach, nello stato del New South Wales, un surfista di 60 anni è stato attaccato da uno squalo mentre si trovava in acqua. Anche in quel caso la vittima fu ferita gravemente alla gamba e per lui non ci fu nulla da fare. La spiaggia venne chiusa in via del tutto precauzionale per 24 ore, questo per evitare che altre persone potessero essere attaccate dal predatore.
Le autorità australiane tengono sotto costante controllo il fenomeno degli attacchi di squalo su tutto il territorio nazionale. Bisogna precisare che non tutti gli attacchi provocati dagli squali sono mortali: alcune persone, infatti riescono anche a salvarsi, pur rimanendo gravemente segnate dall'accaduto.