Nel comune di Pozzuoli si sono registrati due casi di positività al coronavirus nel reparto cucina del ristorante Terme Stufe di Nerone. I titolari della struttura ricettiva che sorge in località Arco Felice hanno così deciso di interrompere le attività a tutela della Salute dei dipendenti e dei clienti.
Ristorante chiuso e tamponi per i dipendenti
I due soggetti positivi lavorano nella cucina del ristorante puteolano e risiedono entrambi in città. Attualmente si trovano in isolamento fiduciario, con sorveglianza attiva, in quarantena presso l'abitazione di residenza.
Sebbene positivi, il loro stato di salute non sembra essere stato particolarmente intaccato dal virus: sono, infatti, asintomatici e stanno bene. Le autorità sanitarie competenti hanno già avviato l'iter per ricostruire la catena dei contatti e bloccare il contagio epidemiologico dovuto al temuto virus Covid-2019. Ad annunciare la positività sono stati gli stessi proprietari del noto ristorante attraverso un post pubblicato sulla propria pagina Facebook ufficiale: "In via precauzionale e cautelativa, abbiamo deciso di interrompere tutte le attività della struttura termale per permettere una scrupolosa e attenta attività di sanificazione e igienizzazione degli ambienti e dei locali", scrivono i titolari.
Sono stati sottoposti al test del tampone anche gli altri dipendenti del ristorante, operanti anche loro nel settore cucina: nei prossimi giorni arriverà l'esito dell'esame, ma attualmente per prevenzione si trovano in quarantena fiduciaria.
I titolari della struttura termale si scusano per il disagio
Tutte le prenotazioni relative alla struttura che sorge al confine con il comune di Bacoli (Città Metropolitana di Napoli) sono state prontamente annullate a tutela della salute e dell'incolumità pubblica: "Ci scusiamo per il disagio causato ai nostri clienti che volevano godersi qualche giornata di relax e benessere.
Speriamo di poter riaprire il prima possibile", hanno dichiarato i proprietari delle terme Stufe di Nerone. Dopo qualche ora è arrivato anche l'annuncio del primo cittadino, il sindaco Vincenzo Figliolia. Ad oggi, sono in totale 208 gli abitanti di Pozzuoli che hanno contratto il virus. La città puteolana risulta una delle più colpite dalla pandemia, la seconda di tutta la provincia di Napoli dopo Giugliano in Campania che ha fatto registrare cifre superiori. Sono cento i cittadini di Pozzuoli contagiati e 111 quelli guariti definitivamente.