A Catanzaro Lido, cittadina marinara sita nell'omonima provincia, le forze dell'ordine sono intervenute nella notte tra il 14 e il 15 ottobre per far osservare il decreto anti-contagio al proprietario di un locale che teneva aperto il suo bar alle ore 00:15, oltre l'orario stabilito dal Dpcm emanato dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte sulle nuove regole da seguire per poter contrastare la pandemia da coronavirus. Ai militari il titolare ha spiegato che la sua attività è aperta 24 su 24 e che sul Dpcm c'è scritto solo l'orario in cui le attività dovrebbero chiudere, ma non è indicata l'ora entro cui queste ultime devono riaprire al pubblico.
"A che ora dovrei riaprire? Non dovrei farlo mai" - così ha dichiarato l'uomo a SkyTg24, che alla fine non è stato neanche multato dai carabinieri.
Forze dell'ordine constatano 'falla' nel decreto
Gli stessi agenti hanno riconosciuto una "falla" nel Dpcm, che appunto non indica agli esercenti un orario preciso in cui riaprire. Adesso il titolare del bar ha affisso fuori dall'esercizio commerciale un cartello su cui indica l'orario di chiusura, a mezzanotte, e l'orario di apertura che è in pratica 15 minuti dopo, alle 00:15 come già detto in apertura. Un altro episodio simile, così come riferiscono i media nazionali, si è verificato a Bologna dove un bar ha chiuso a mezzanotte in punto e ha riaperto all'una di notte, dopo solo un'ora di chiusura.
Il titolare del bar di Catanzaro Lido ha inoltre dichiarato che continuerà a rispettare il decreto emanato da Palazzo Chigi, ma a suo dire quest'ultimo è stato scritto da "persone che non sanno di cosa parlano".
Si attende forse una nuova stretta su locali e movida
Nella giornata di ieri, 16 ottobre, il nostro Paese ha fatto registrare il numero più alto di casi dall'inizio della pandemia, ovvero 10.010.
Proprio per questo il governo si sta riunendo in queste ore per poter mettere a punto nuove restrizioni che andranno probabilmente a limitare ulteriormente l'apertura dei locali al pubblico, entro le 22:00 o le 23:00. Nel nuovo dpcm che dovrebbe arrivare tra domenica e lunedì potrebbe essere richiesto alle imprese di implementare lo smartworking del 70-75%, mentre le attività degli sport dilettantistici potrebbero subire un blocco totale.
Sicuramente sulle nuove misure anti-contagio si conosceranno dettagli e contenuti più precisi nelle prossime ore, subito dopo che le autorità governative avranno terminato l'incontro per decidere il da farsi. Il presidente Conte ha però escluso un altro lockdown totale.