Il futuro 46esimo presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden, si è presentato sul palco del Queen Theatre di Wilmington davanti ai giornalisti. Una delle sue prime mosse ha il sapore della 'supplica' nei confronti dei suoi concittadini americani ad indossare la mascherina per contrastare la pandemia da Covid-19: "La pandemia si contrasta anche così e si potrà salvare la vita al commesso del negozio o all’insegnante dei propri figli. Non è un fatto politico ma una necessità per riunificare il Paese".
Pfizer: 'Vaccino efficace al 90%'
La multinazionale Pfizer ha comunicato di aver verificato che il vaccino allo studio fornisce una percentuale di successo nel 90% dei casi, decisamente una percentuale più alta rispetto al 75% previsto dalla comunità di virologi.
Dopo aver commentato in modo positivo la notizia, il neo presidente ha affermato di aspettarsi una rigorosa revisione prima dell’approvazione da parte della Food and Drug Administration. "Tutta la procedura dovrà essere trasparente - ha dichiarato Biden - proprio perché gli americani abbiano fiducia in un vaccino che sia sicuro e che non appena disponibile verrà distribuito gratuitamente a tutti gli americani".
Inverno lungo e difficile
D’altra parte, il presidente eletto ha invitato alla prudenza perché il vaccino non sarà disponibile su larga scala ancora per molti mesi, quello che attende gli statunitensi dunque sarà un inverno lungo con il rischio di circa altri 200mila morti. "Bisognerà applicare un piano su tutto il territorio, lasciando decidere ai governatori dei singoli Stati il risultato è stata una confusione totale con il Covid libero di rimbalzare – ha affermato Biden – da una costa all’altra degli Stati Uniti".
L’America ha superato la soglia di 10 milioni di positivi, solo la scorsa settimana sono stati superati i 120 mila casi al giorno: la pandemia sta costando agli USA quasi 1.000 vite al giorno con quasi 240mila morti sin qui.
Il contrasto al Coronavirus
Joe Biden ha presentato, inoltre, i punti principali del suo piano per combattere la diffusione del Covid-19: "Aumento dei test, creazione di un sistema di tracciamento dei contagi, definizione di linee guida chiare, fornitura di risorse a piccole aziende, scuola e asili per riaprire in sicurezza".
Il Presidente è al lavoro per la creazione di una task-force anti-Coronavirus composta da tredici persone tra scienziati e medici: una super squadra guidata da Vivek Murthy che si era già occupato di sanità pubblica durante la presidenza di Barack Obama con Biden vice-presidente.
Dovrebbero, inoltre, far parte della task-force Marcella Nunez-Smith, Luciana borio, Davide Kessler e Rick Bright.
Il punto interrogativo dovrebbe riguardare Anthony Fauci che sin dal nascere dell'emergenza sanitaria è giunto a scontrarsi con Donald Trump. Joe Biden e la vice-presidente Kamala Harris hanno più volte citato il nome di Fauci considerato come un vero punto di riferimento. Il virologo, però, è in servizio alla Casa Bianca e potrebbe far parte della task-force ma solo in un secondo momento.
