Un ragazzo di 12 anni ha perso la vita in un tragico incidente avvenuto venerdì 4 dicembre poco dopo le ore 14:30 a Cella, frazione di Reggio Emilia. La vittima stava camminando lungo la via Emilia, quando è stata improvvisamente investita da un furgone. Non si conosce ancora l’esatta dinamica dei fatti, su cui sta indagando la polizia municipale: di certo un Ducato Fiat, con al volante un 35enne, ha travolto il ragazzino. Subito dopo l’incidente, l’autista del furgone si è fermato a prestare i primi soccorsi e a dare l’allarme. Sul posto sono arrivati due mezzi del 118: il personale sanitario ha cercato di rianimare il 12enne.
Tuttavia, data la gravità delle ferite riportate, si è deciso di trasportare il ragazzo in ambulanza con il codice rosso fino all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. I medici hanno fatto di tutto per salvargli la vita, ma poche ore dopo il cuore del piccolo ha smesso di battere.
Il 12enne deceduto nell’incidente non era tornato a casa dopo la scuola
Negli stessi minuti in cui è avvenuto il grave incidente, a pochi chilometri di distanza, i familiari del 12enne lo stavano cercando preoccupati. Infatti il ragazzino non è tornato a casa al termine delle lezioni presso la sua scuola di Cavriago, il comune in provincia di Reggio Emilia dove viveva con i suoi cari. La madre, che non lo ha visto rincasare, verso le 13:30 ha allertato le forze dell’ordine per denunciarne la scomparsa.
Inoltre sono apparsi annunci sui social, corredati di foto, che chiedevano aiuto per la sparizione del piccolo, descrivendo anche i vestiti che aveva indossato quella mattina.
Si indaga sui motivi che hanno portato il ragazzino deceduto nell’incidente ad allontanarsi
Immediatamente l’intera cittadinanza di Cavriago si è mobilitata alla ricerca del bambino.
I carabinieri, che indagano sull’accaduto, stanno cercando di scoprire i motivi che hanno portato il 12enne a non far ritorno a casa. Si indaga anche nell’ambiente scolastico: si teme che possano essere stati un brutto voto o qualche altra ragione simile a far sì che il ragazzino avesse paura di rientrare nella sua abitazione.
Secondo le prime ricostruzioni, dopo la scuola il 12enne si sarebbe incamminato lungo la via Emilia in direzione di Reggio, arrivando a percorrere circa 6 chilometri, fino alla frazione di Cella, dove è stato vittima del tragico incidente.
Gli inquirenti indagano per chiarire la dinamica dell’incidente
Mentre tutti erano impegnati nelle ricerche è arrivata la notizia del decesso del ragazzino; infatti i carabinieri hanno fatto la drammatica scoperta nel corso dei loro accertamenti. Sul luogo dell’incidente è arrivata anche la polizia locale, che ha effettuato i primi rilievi, nel tentativo di ricostruire la dinamica di quanto accaduto, ancora poco chiara. A tal proposito si spera che le immagini catturate dalle telecamere di sicurezza presenti in zona possano aiutare gli inquirenti.
Al momento l’unica certezza è che il furgone guidato dal 35enne ha investito il ragazzo, mentre attraversava la strada in un tratto sprovvisto di strisce pedonali. In queste ore la posizione dell’autista del mezzo è sotto esame.