Anche Papa Francesco si adegua in pieno alle disposizioni anti-Covid stabilite dal nuovo DPCM del 3 dicembre per le festività natalizie. Nell'ottica di non sforare il coprifuoco imposto per le ore 22, infatti, il Santo Padre celebrerà la Messa di Natale in anticipo. Riguardo all'orario preciso, la sera del 24 dicembre Bergoglio officerà il rito nella Basilica Vaticana a partire dalle ore 19:30 e quindi due ore in anticipo rispetto agli scorsi anni. Sempre in osservanza delle misure anti-contagio alla cerimonia potranno partecipare solo pochi fedeli.
Una scelta rispettosa e significativa
Anticipando lo svolgimento della Messa di Natale Papa Francesco ha fatto una scelta rispettosa e significativa.
La decisione del Santo Padre è certamente rispettosa perché non va a collidere con le disposizioni governative, ma è anche significativa perché con questo gesto Bergoglio dimostra a tutti i parroci italiani che non ci sono problemi nel celebrare la funzione natalizia a un orario diverso dal solito.
Anche nel corso delle ultime celebrazioni il Papa ha spiegato ai fedeli quanto sia fondamentale continuare a osservare le misure stabilite dall'esecutivo e quanto possa essere ancora importante evitare inopportuni assembramenti. Alle parole, il Pontefice ha fatto seguire i fatti dal momento che la mattina di martedì 8 dicembre si è recato in Piazza di Spagna alle ore 7 per pregare da solo davanti alla statua della Vergine.
Di solito, invece, la preghiera papale accompagnata dalla deposizione di un mazzo di rose bianche è un rito che si svolge nel primo pomeriggio e ogni anno richiama centinaia di fedeli, romani e turisti.
Urbi et Orbi, Te Deum e gli altri riti natalizi
Al di là della Messa di Natale in anticipo il Santo Padre svolgerà anche tutti gli altri riti natalizi nel pieno rispetto delle disposizioni per la sicurezza sanitaria fissate dal governo italiano.
Al fine di evitare i soliti assembramenti, venerdì 25 dicembre, giorno di Natale, alle ore 12 Bergoglio impartirà la tradizionale benedizione Urbi et Orbi dalla Basilica di San Pietro, con le stesse modalità del giorno di Pasqua, e non presentandosi alla loggia centrale della Basilica Vaticana come ogni anno.
Per quanto riguarda gli altri appuntamenti dell'agenda natalizia vaticana, il 31 dicembre, giorno di San Silvestro, alle ore 17 sono in programma i primi vespri e il Te Deum di ringraziamento per l’anno che sta per concludersi, il 1° gennaio, giorno di Capodanno, alle ore 10 si terrà la messa all'insegna della solenne figura della Madre di Dio, mentre il 6 gennaio, sempre alle ore 10, si svolgerà la consueta messa dell’Epifania.