Gennaro Formisano, cuoco 41enne di Genova, è stato ritrovato a Como e, tutto sommato, le sue condizioni psicofisiche sono sembrate buone. L'uomo aveva fatto perdere le proprie tracce nel giugno 2019 quando aveva lasciato la famiglia dicendo di voler raggiungere un amico in Germania, Del caso si era occupata anche la trasmissione Chi l'ha visto?. Proprio nelle scorse ore, la redazione online di Federica Sciarelli ha reso noto che ogni giorno, nel nostro Paese, ci sono mediamente 37 denunce di scomparsa, ma secondo gli ultimi dati dell'ufficio del Commissario straordinario delle persone scomparse i ritrovamenti sarebbero in aumento.

Il ritrovamento di Gennaro Formisano

Nella notte tra domenica 21 e lunedì 22 febbraio, una volante della polizia di Como, durante il normale servizio di pattugliamento della città, ha notato un uomo girovagare, nonostante il coprifuoco, dalle parti di Piazza Cavour, a due passi dal Lungolario. Così, gli agenti lo hanno fermato per procedere, come da protocollo, alla sua identificazione. Tuttavia il giovane, in evidente stato confusionale e con addosso una felpa, non avrebbe saputo fornire le proprie generalità né spiegare come mai si trovasse lì.

Dopo gli accertamenti del caso si è scoperto che il fermato era Gennaro Formisano, cuoco 41enne di Genova di cui si erano perse le tracce nel giugno del 2019.

Il commissariato di Como ha provveduto a informare i colleghi della questura del capoluogo ligure e, dopo l'espletamento delle necessarie formalità, l'uomo ha potuto riabbracciare i suoi cari.

Il caso a Chi l'ha visto?

Nelle prossime ore si dovrà chiarire cosa abbia fatto davvero Gennaro negli ultimi 20 mesi. Da quanto ricostruito anche dalla trasmissione Chi l'ha visto?

- che anche negli ultimi mesi aveva rilanciato gli appelli dei familiari - il giovane il 3 giugno 2019 aveva lasciato un biglietto al padre, con il quale conviveva, dicendo che avrebbe raggiunto un amico in Germania.

Da allora, tuttavia, non avrebbe più dato sue notizie e, qualche mese più tardi, nel novembre 2019, il suo cellulare sarebbe risultato irraggiungibile.

Dagli accertamenti svolti, per volere della famiglia, sul bancomat del ragazzo si era poi scoperto che dalla fine di giugno non risultavano prelievi o altre operazioni. L’ultima localizzazione, invece, collocava il cuoco in zona Neubrandenburg, città tedesca del Meclemburgo-Pomerania Anteriore. Gennaro, che pochi giorni fa sarebbe stato avvistato anche all'aeroporto di Malpensa, soffrirebbe di un non meglio identificato disagio psichico, in parte latente. Al momento del suo allontanamento, però, non si era portato i farmaci prescritti necessari per la sua terapia quotidiana.