Si infittisce il giallo della scomparsa di Khrystyna Novak. Nelle scorse settimane sarebbero stati rinvenuti alcuni effetti personali appartenenti alla ragazza di origine ucraina: in un boschetto è stata trovata una sua maglietta, mentre nell'auto del compagno è stato rinvenuto un mazzo di chiavi, ora posto sotto sequestro.
Khrystyna, 29 anni, è scomparsa da Orentano, frazione del comune di Castelfranco di Sotto, in provincia di Pisa, lo scorso 2 novembre, all'indomani dell'arresto del fidanzato, un imprenditore 40enne con cui conviveva da poco.
La Procura ha aperto un'inchiesta a carico di ignoti per omicidio. Del caso di Cronaca Nera si sta interessando anche la trasmissione Rai 3 "Chi l'ha visto?".
Il mistero della maglietta e delle chiavi
Nel corso della puntata andata in onda mercoledì 3 febbraio, Federica Sciarelli è tornata a occuparsi della scomparsa di Khrystyna Novak. In un lungo servizio, l'inviata Emily De Cesare ha ripercorso la vicenda e fatto il punto sulle indagini svolte dalla Squadra Mobile di Pisa e coordinate dal pm Egidio Celano. La giornalista Rai ha reso noto alcune informazioni finora inedite. Si è scoperto che in un boschetto poco lontano dalla villetta sita in località "Corte Nardi" gli inquirenti hanno trovato una maglietta.
L'indumento sarebbe stato mostrato al fidanzato della giovane, Airam, e lui, ancora in carcere per traffico di armi e droga, l'avrebbe riconosciuta. Non è stato reso noto, però, se sulla t-shirt siano state isolate tracce biologiche o ematiche.
Tutto da chiarire sarebbe anche il "giallo" della chiavi rinvenute nell'auto dell'imprenditore.
Si crede che il mazzo sia stato utilizzato da Khrystyna per rientrare in casa dopo l'arresto del compagno, avvenuto il 31 ottobre. Come mai, però, la ragazza le avrebbe messe in macchina? Non si esclude che qualcuno, prima dell'inizio ufficiale delle ricerche, le abbia prese, utilizzate, e poi lasciate nell'abitacolo.
Khrystyna coinvolta nei traffici del compagno?
Stando a quanto ricostruito da "Chi l'ha visto?", gli inquirenti, oltre a effettuare gli accertamenti tecnici di rito, starebbero anche ascoltando i vicini di casa di Khrystyna e Airam. Alcuni di loro non escluderebbero che la scomparsa della giovane possa essere legata ai loschi traffici dell'imprenditore.
Anche Inna, la madre della 29enne, lo penserebbe. "Non vedo altre ragioni se non quelle", ha spiegato la donna impossibilitata a raggiungere l'Italia a causa dell'emergenza sanitaria in corso. Tuttavia, non crede che il quarantenne abbia fatto, neppure indirettamente, del male alla figlia. A suo dire, infatti, i due erano molto innamorati e stavano progettando il matrimonio. Airam, agli investigatori avrebbe assicurato: "Su Khrystyna ho detto tutto quello che so".