La terza ondata della pandemia di Coronavirus sembra essere iniziata anche in Italia. Ne è convinto, tra agli altri esperti, anche Matteo Bassetti. Il direttore della clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, registra un aumento dei ricoveri in terapia intensiva nel suo ospedale e teme dunque che questa terza ondata “farà male”. Non più ottimista del medico si dimostra Guido Bertolaso. L’attuale consulente della Regione Lombardia per la campagna vaccinale ritiene infatti che tutto il Paese si stia “avvicinando a passi lunghi” verso la zona rossa o arancione rinforzata.
Terza ondata Covid-19, Bassetti: ‘Purtroppo sembra iniziata’
Anche Matteo Bassetti sembra dunque convinto che la terza ondata di coronavirus in Italia abbia già avuto inizio. “Purtroppo sembra già iniziata”, dichiara il medico genovese facendo presente che, nella giornata di martedì 2 marzo, all’ospedale San Martino si è registrato un “aumento significativo dei ricoveri in terapia intensiva”. Dato che toglie tutti i “dubbi” a Bassetti che si mostra ancora più preoccupato dal fatto che il picco dei nuovi casi di coronavirus riguardi soltanto alcune regioni. Una situazione già difficile che, però, si complicherebbe ulteriormente, avverte, se i contagi “dovessero aumentare uniformemente in tutto il Paese”.
La terza ondata potrebbe ‘fare male’
Matteo Bassetti invita tutti a “fare attenzione” perché teme che questa terza ondata, dichiara testualmente, “farà male”. La sua previsione è che, almeno per tutto il mese di marzo, bisognerà avere “molta pazienza”. La speranza, però, è che le vaccinazioni proseguano in maniera più spedita e che, soprattutto, “le misure di contrasto ci aiutino a ridurre il contribuito di vittime”.
A proposito di vaccini, Bassetti approva la proposta di inoculare una sola dose di vaccino a chi ha già contratto l’infezione. Due milioni e mezzo di casi conteggiati ufficialmente che, secondo i suoi calcoli, potrebbero essere “almeno il doppio”.
Bertolaso: ‘Italia a lunghi passi verso zona rossa’
Se Matteo Bassetti si dice praticamente certo che in Italia ci sia già la terza ondata, Guido Bertolaso non si mostra più ottimista.
Alla domanda se la Lombardia si stia avviando verso la zona rossa o arancione rinforzata, postagli da alcuni giornalisti durante una conferenza stampa a Milano, il consulente della Regione guidata dal presidente Attilio Fontana replica così: “A me sembra che tutta l'Italia, tranne la Sardegna, si sta avvicinando a passi lunghi a questa situazione”. Anche lui, come il medico genovese, punta tutto sul vaccino. “È fuori discussione che bisogna vaccinare, questo è il punto”, dichiara Bertolaso.