A distanza di anni, il caso della sparizione di Denise Pipitone è tornato alla ribalta. Non esiste talk televisivo che non ne abbia parlato e, nell'attesa degli esiti dell'esame di comparazione dei gruppi sanguigni, si è continuato a parlare di Olesya Rostova, la giovane che tutti pensavano fosse Denise, e dei lati oscuri della vicenda. Nella giornata del 7 aprile, l'avvocato dei coniugi Pipitone ha partecipato al programma russo che in questi giorni ha ospitato Olesya Rostova, dichiarando che il gruppo sanguigno della ragazza non corrisponde a quello dei genitori di Denise.

In Italia, il primo programma che in assoluto ha ripreso il caso di Denise Pipitone e del suo possibile ritrovamento, poi sfumato, è stato Chi l'ha visto, condotto da Federica Sciarelli. La giornalista Selvaggia Lucarelli ha pubblicato un articolo dove attacca duramente il programma, sostenendo che è stata utilizzata questa vicenda per rimpinguare gli ascolti.

'Ho pensato a Changeling mentre assistevo alla telenovela su Denise'

L'attacco al programma di Rai 3 parte così, con Selvaggia Lucarelli che paragona il caso di Denise Pipitone ad un film di Clint Eastwood, Changeling. La trama ruota attorno alla storia di una mamma (interpretata da Angelina Jolie) che è alla disperata ricerca del figlio scomparso.

Alla donna viene consegnato un bambino che non è suo, ma la polizia la costringe ad accoglierlo come tale; secondo la giornalista, la stessa sorte sta capitando ai genitori di Denise, costretti quasi a dover accettare che la ragazza russa sia Denise per far felice l'opinione pubblica.

Secondo Lucarelli, Chi l'ha visto ha voluto montare su un caso, sapendo che però si trattava di una scelta scivolosa.

Inoltre, sempre secondo la giornalista, questa è stata "un'occasione ghiottissima per rimpinguare gli ascolti". Segue poi una seconda 'condanna' da parte di Selvaggia Lucarelli, secondo cui Federica Sciarelli avrebbe tentato di suggestionare l'immaginazione degli spettatori facendo notare alcune similitudini tra le espressioni di Olesya e di Piera Maggio: "Foto scelte con cura in cui la mamma di Denise appaia il più possibile simile alla ragazza russa".

'Siamo ai confini del dadaismo'

Durante la trasmissione Chi l'ha visto, la conduttrice ha mandato in onda un servizio in cui sono state messe a confronto la voce di Olesya Rostova e quella di Denise quando aveva quattro anni. Selvaggia Lucarelli punta il dito contro questa scelta, sostenendo che il confronto vocale tra una bambina italiana di quattro anni e una ragazza russa di 22 sia insensato. Il duro attacco di Selvaggia Lucarelli si conclude con un paragone tra Federica Sciarelli ed il conduttore del programma russo: "A proposito, i due conduttori, per stile e cinismo, si somigliano parecchio".